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La caprese è una torta che prende il nome dall'omonima isola campana. La ricetta originale, che la leggenda narra nacque negli anni Venti in seguito a un errore del cuoco, prevede tra gli ingredienti cioccolato fondente e niente farina. La variante dell'isola Anacapri impiega meno cioccolato con l'aggiunta di amaretti sbriciolati. Ne esistono diverse versioni, come questa "bianca" ai limoni.
La più tradizionale torta caprese è quella al cioccolato, poi c'è la caprese con liquore all'amaretto, la caprese all'arancia e la caprese al limone con cedro candito. Per un goloso, ma informale, dessert provate la torta caprese al limoncello a bastoncini.
1 Portate il burro a temperatura ambiente, unite 250 g di zucchero semolato e montatelo con le fruste elettriche o la planetaria fino a renderlo bianchissimo e spumoso. Incorporate le uova a temperatura ambiente, una alla volta, aggiungendo la successiva solo quando la prima è completamente amalgamata. Unite la scorza grattugiata finemente di 3 limoni, poi incorporate con la spatola la fecola di patate setacciata con il lievito e le mandorle in polvere.
2 Imburrate uno stampo a cerniera di 24 cm di diametro, rivestitelo di carta forno, versate il composto e pareggiatelo con una spatola. Cuocete a 200° per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 160° e proseguite la cottura per altri 40 minuti.
3 Nel frattempo, portate a ebollizione 2 decilitri di acqua con lo zucchero rimasto per candire il limone rimasto. Lavate il limone, asciugatelo, affettatelo e tuffate le fette in acqua bollente per 2 minuti, scolatele e immergetele nello sciroppo. Cuocetele finché le fette diventano traslucide e scolatele sopra una gratella.
4 Sformate la torta tiepida, lasciate raffreddare, cospargetela di zucchero a velo e decorate la superficie con il limone candito.
Dicembre 2024
ricetta di Alessandra Avallone, foto di Francesca Moscheni
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG