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Olio: è stagione di gite tra gli ulivi

News ed EventiNewsOlio: è stagione di gite tra gli ulivi

L’oleoturismo appassiona gli italiani. Ecco le esperienze da provare dedicate all’olio extravergine di oliva

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Si è ufficialmente aperta la stagione delle olive: negli oliveti di tutta Italia è iniziata la raccolta e, insieme alla produzione dell’olio novello, è ripartito anche l’oleoturismo. Con una grande novità: il lancio del portale nazionale www.turismodellolio.com, dove si possono scoprire e acquistare oltre 300 tra esperienze e pacchetti turistici tutti dedicati all’"oro giallo". Dalle visite in frantoio ai trekking (a piedi, in bici o a cavallo) tra ulivi secolari, dai trattamenti di bellezza a base di olio Evo alle tasting experience, dai corsi di cucina a tema allo shopping dal produttore (con possibilità anche di adottare un ulivo) ci sono esperienze per tutti i gusti, le età e le esigenze. E in tutta Italia, visto che l’ulivo è presente in 18 regioni su 20.

“Il turismo dell’olio è una grande opportunità per raccontare l’olio e far percepire il plus di valore non solo come alimento nutraceutico, ma anche per perché è paesaggio, ambiente, storia e cultura. E biodiversità, visto che le oltre 550 cultivar coltivate in Italia rappresentano oltre il 40% della biodiversità a livello globale” ha commentato Michele Sonnessa, presidente Città dell’Olio, a cui aderiscono 480 Comuni (perlopiù sotto i 5.000 abitanti e situati nelle aree interne del Paese). Difendere l'olivo in questi territori vuol dire sostenere le comunità locali, evitare l’abbandono del territorio, tutelare il paesaggio e scoprire un mondo di bellezze spesso poco note e che, in occasione del raccolto delle olive, sono più vivaci che mai.

Arte e frantoi aperti in Umbria

É la manifestazione più importante dell’oleoturismo italiano con cui un’intera regione accoglie l’autunno celebrando uno degli alberi che più ne contraddistinguono il paesaggio e uno dei suoi frutti migliori l’olio extravergine di oliva e chi lo produce. Luoghi e persone saranno i protagonisti di questa 27esima edizione di Frantoi Aperti, che nei suoi cinque weekend fino al 17 novembre, propone percorsi di degustazione e di conoscenza dell’olio evo di qualità in una trentina di frantoi che apriranno le loro porte ai visitatori. Nel programma anche feste e manifestazioni, come UNTO (Unesco, natura, territorio, olio) ad Assisi, Frantotipico a Castel Ritaldi, La Mangiaunta a Giano dell’Umbria, Festivol a Trevi, Amor d’Olio ad Arrone, la Festa dei Frantoi e dei Castelli a Campello sul Clitunno e L'Oro di Spello - Festa dell'olivo e Sagra della Bruschetta.

La novità dell’edizione 2024 di Frantoi Aperti sono le Evo&Art Experience, itinerari di oleoturismo, in bus con tour guidato, che abbinano le visite alla scoperta delle sottozone dell’olio Dop Umbria con i luoghi del celebre pittore Perugino e le testimonianze dei Longobardi, tutelate dall’Unesco.

Esperienze tra gli ulivi

La Strada del Vino e dei Sapori del Trentino propone il tour “Olive, gremal e molitura”, che permette di scoprire l’antica olivaia del Comune di Arco, capendo come vengono coltivato gli olivi sul lago di Garda e come si raccolgono le olive, per poi andare a visitare un’azienda che produce olio di oliva e degustarlo sia in purezza sia insieme ai prodotti tipici locali, come la carne salada. In Calabria, nel Parco Nazionale del Pollino, l’Azienda Agricola Antonio De Stefano propone un trekking di circa 10 km tra gli ulivi, accompagnati da un esperto che racconta la coltivazione dell’uliveto, per poi arrivare in frantoio e infine degustare l’olio e i prodotti tipici locali. In Sicilia, si può partecipare alla raccolta delle olive presso l’azienda agricola relais Terre di Zaccanello di Racalmuto, e assistere poi alla loro molitura delle olive e alla produzione dell’olio, per concludere con una cena tipica. Invece l’Oleificio Pelau a Cardedu, in Ogliastra, propone di partecipare alla raccolta notturna delle olive, per preservarne al massimo la qualità e alla loro successiva frangitura in frantoio, con cui si ottiene un olio evo top, tutto prodotto sotto le stelle.

Pic-nic, merenda e aperitivo in uliveto

Mai provato un pic-nic al tramonto, in un uliveto antico e con vista panoramica? È quello che propone la Fattoria Maliosa di Manciano (GR): comodamente sdraiati sul tatami all’interno di una casetta in legno con tetto apribile sul cielo si gustano le delizie bio della fattoria proposte nel cestino pic-nic (olio compreso) mentre si ammirano le colline della Maremma fino alle coste dell’Argentario e all’Isola del Giglio.  Anche il Frantoio Colli del Poeta di Arquà Petrarca, in provincia di Padova, propone un picnic nei suoi uliveti a conclusione di una giornata di full immersion nell’olio, con scoperta del processo produttivo e assaggi guidati.

Manuela Soressi,
ottobre 2024

TAG: #olio

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