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Buna, caffè al cardamomo (Etiopia)

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Un caffè suadente, speziato e aromatico: una bevanda etnica che profuma di cannella e pepe nero

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Ingredienti

Questa insolita ricetta per una bevanda che per noi ha il sapore di casa è tipica dell'Etiopia, preparata con caffè verde e spezie (cardamomo, noce moscata, pepe). L'ha raccontata per noi Vittorio Castellani, noto anche come Chef Kumalé, giornalista, storyteller (per la sua capacità di raccontare storie che evocano viaggi e profumi lontani) e gastromade insaziabile. 

Il caffè...verde

La bevanda apprezzata in gran parte del globo è nata in Etiopia e da lì è passata nella penisola araba, Europa e America Latina per diventare un rito irrinunciabile; qui trovate un po' di storia del chicco di caffè. Il caffè non si ottiene dalle bacche prodotte dall'omonima pianta bensì dai chicchi verdi che si trovano al loro interno. Con procedimenti artigianali o utilizzando apposite macchine, si elimina buccia e polpa ottenendo solo i chicchi. I chicchi di caffè verde utilizzati in questa ricetta non sono stati sottoposti a torrefazione. Potete provare anche il caffè al cacao e cardamomo con zabaione montato.

Come preparare il Buna, caffè al cardamomo

1 Mettete i grani di caffè in una padella fondo spesso su fiamma vivace e tostateli per qualche minuto, mescolando continuamente con un cucchiaio, fino a quando i chicchi avranno preso il caratteristico colore marrone.

2 Mettete i grani di caffè tostati in un pestello, mescolateli alle spezie e schiacciateli fino a ridurli in polvere.

3 Portate a bollore 1/2 litro d'acqua e mescolatevi 4 cucchiaini della miscela ottenuta; fate il riprendere il bollore, spegnete il fuoco e lasciate risposare 2 o 3 minuti (tradizionalmente si usa la jebena, un contenitore di terracotta che viene utilizzato direttamente sul carbone ardente).

4 Versate il caffè nelle tazze colando lentamente per non far cadere i residui. Zuccherate a piacere.

novembre 2024
ricetta di Vittorio Castellani, foto di Felice Scoccimarro

Vittorio Castellani
Vittorio Castellani

Vittorio Castellani, ferrarese d’origine e piemontese d’adozione, ha trasformato la sua innata voglia di viaggiare in passione per la cucina del mondo. Giornalista e scrittore, alterna studi e ricerche sulle diverse culture all’organizzazione di importanti eventi gastronomici, in Italia e all’estero. Insegna all’Università  di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e collabora con importanti testate di gastronomia e turismo. Per saperne di più, visitate il suo sito www.ilgastronomade.com.

Vittorio Castellani, ferrarese d’origine e piemontese d’adozione, ha trasformato la sua innata voglia di viaggiare in passione per la cucina del mondo. Giornalista e scrittore, alterna studi e ricerche sulle diverse culture all’organizzazione di importanti eventi gastronomici, in Italia e all’estero. Insegna all’Università  di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e collabora con importanti testate di gastronomia e turismo. Per saperne di più, visitate il suo sito www.ilgastronomade.com.

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