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Pollo alla diavola

Un secondo croccante e succulento, che richiede pochi ingredienti ma un'attenta cottura. Con peperoncino, aglio e rosmarino, è servito con patate fritte

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Ingredienti

Un piatto presente in molti ricettari regionali, preparato in origine con spezie e abbondante pepe di Caienna e accompagnato con una salsa molto forte.

In origine era servito con la salsa diable

Per alcuni il termine "alla diavola" derivi dal fatto che il pollo è cotto in padella su fiamma vivace, per altri è da attribuire all'abbondante uso, in passato, dalla salsa diable, un condimento rosso anch'esso molto piccante, ideale per il pollo. Potete provare anche il pollo alla diavola cotto alla griglia.

Come preparare il pollo alla diavola

Tagliate e scartate le zampe e il collo del pollo; fiammeggiatelo brevemente per eliminare le eventuali piccole piume residue, lavatelo e asciugatelo con un telo.

Emulsionate 4 cucchiai di olio con gli spicchi d'aglio sbucciati e schiacciati, il peperoncino e le foglioline di rosmarino.

Tagliate il pollo a metà lungo la schiena, apritelo e appiattitelo bene: potete coprirlo con carta forno e schiacciarlo delicatamente con un pestacarne.

Cospargetelo uniformemente con l'emulsione aromatica preparata.

In un capiente tegame antiaderente fate scaldare il resto dell'olio e adagiatevi il pollo, appoggiatevi un coperchio più piccolo del tegame e mettetevi sopra un peso che lo tenga ben appiattito durante la cottura. Lasciate dorare così per circa 5 minuti a fuoco vivace.

Girate il pollo e continuate la cottura girandolo più volte e irrorando ogni volta con l'emulsione aromatica, fino a che sarà ben cotto internamente e rosolato su entrambi i lati (occorreranno 35-40 minuti). Salate e pepate.

Per il contorno tagliate le patate a bastoncini e immergeteli in una ciotola di acqua fredda. 

Scaldate in una padella profonda abbondante olio per friggere e 50 g di strutto, e friggetevi, poche alla volta, le patate, scolandole ben dorate; salate prima di servire.

ottobre 2024
ricetta di Antonella Pavanello, foto di Michele Tabozzi

Antonella Pavanello
Antonella Pavanello

Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito

Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito

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