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Una ricetta francese rivisitata in chiave mediterranea con mandorle e moscato
La variante del clafoutis alle pesche è preparata come nella ricetta originale con farina, mandorle, uova e zucchero, ma profumata con il moscato e lo zenzero. Per ottenere il raffinato dolce, preferite una pirofila in porcellana o in ceramica, poco porosa e quindi più adatta a non far attaccare la frutta al forno. Scegliete pesche mature, ma sode, nella varietà che preferite.
Oltre al clafoutis alle pesche potete preparare il clafoutis alle prugne, il clafoutis ai frutti di bosco, il clafoutis tiepido alle mandorle e i piccoli clafoutis di albicocche al tè.
1 Mettete a bagno le mandorle in una ciotola con acqua fredda. Lavate le pesche, tagliatele a metà, eliminate il nocciolo e riducetele a spicchi. In una padella antiaderente, sciogliete 40 g di burro, unite le pesche, 40 g di zucchero di canna e cuocete su fiamma vivace per 5 minuti, rigirando la frutta sui due lati, fino a che lo zucchero inizia a caramellare.
2 Togliete le pesche dal fondo di cottura, unite a quest'ultimo il moscato, fate evaporare e spegnete.
3 In una terrina, sbattete le uova, unite un pizzico di sale, il fondo di cottura delle pesche, la farina di mandorle, il latte di mandorle, lo zenzero grattugiato e amalgamate gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo.
4 Con il burro rimasto ungete una teglia ovale di circa 25 cm di lunghezza, cospargete fondo e bordi con lo zucchero di canna rimasto, trasferitevi le pesche cotte, versatevi l'impasto preparato, e cospargete la superficie con le mandorle scolate e asciugate.
5 Cuocete il dolce in forno a 180° per circa 45 minuti. Sfornatelo, fatelo raffreddare, spolverizzate leggermente con zucchero a velo e servite.
settembre 2024
ricetta di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
