News ed EventiEventiColori e sapori: la Liguria secondo lo stilista Alessandro Enriquez
Il Bistro di mare “la marinella”, affacciato sull’incantevole Golfo dei Poeti a Lerici, si veste delle tinte accese predilette dal designer Alessandro Enriquez, all’insegna di fortuna, fantasia, amore, pace e buona tavola mediterranea
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I colori e i sapori più autentici della Liguria hanno un nuovo interprete: lo stilista Alessandro Enriquez, siciliano di nascita e mediterraneo nel cuore, che per l’estate 2024 veste con la sua creatività a tinte accese uno dei luoghi più incantevoli della Riviera di Levante.
Stiamo parlando del Golfo dei Poeti e di una location suggestiva: il Bistro di mare la marinella che, per tutto il mese di agosto, sarà personalizzato proprio dal tocco estroso di Enriquez: dalla mise en place, che sceglie ceramiche e runner coloratissimi, ai tocchi décor.
Le parole che ci piacciono
Dai barattoli di conserva che diventano vasi per il basilico alle candele centrotavola d’autore, con le loro fiammelle tremolanti, ogni dettaglio rimanda alle parole chiave del lavoro e dello spirito del designer: amore, fortuna ma, soprattutto, pace, come dichiara il claim scelto per l’ultima Milano Fashion Week: Pace Ci Piace. Uno slogan che campeggia nei pop up store liguri del brand: dopo quello presso Spinnaker ad Alassio, il nuovo allestimento all’interno della boutique Niba di La Spezia, le vetrine affacciate sulla centralissima via del Prione.
Il dialogo non poteva che proseguire a tavola e non è un caso che Enriquez sia “approdato” al Seaside bistrot la marinella. Situato in una delle baie più suggestive d’Italia, rifugio di calma e tranquillità, celebra la qualità delle materie prime artigianali con un menu “d’amour” ispirato alla semplicità e all’eleganza degli anni Sessanta e della Liguria di un tempo.
La proposta gastronomica mediterranea, accompagnata dai vini siciliani delle cantine Fazio, racchiude dunque in sé l’amore per l’Italia e per la stagione più bella con piatti “signature” come il raviolo al nero di seppia con cuore di cozze ripiene (foto in alto), i paccheri freschi al pesto di salicornia con crudo di gamberi e capperi di Pantelleria, la granita di fichi al Marsala con crumble di pistacchi di Bronte, e naturalmente il pesto della tradizione secondo l’antica ricetta realizzato con il mastro pestaio di Pesto Fiore.
Così, la cucina del Bistrot, il magico suono delle onde e l’atmosfera giocosa creata dalla fantasia dello stilista incantano il pubblico amante del “bel Paese” unendo idealmente i suoi mari: dalla Liguria dei Poeti alla Sicilia di Enriquez.