Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Rossi, viola, blu: i frutti colorati dell’eterna giovinezza

Branded ChannelRossi, viola, blu: i frutti colorati dell’eterna giovinezza

Mirtilli, lamponi, fragole, more: sono solo alcuni dei frutti accomunati da tinte decise. Dovute a nutrienti preziosi dalle numerose virtù protettive

Condividi

Cosa accomuna il rosso di lamponi e fragole, il blu dei mirtilli e il viola scuro delle more? Hanno tutti un’elevata concentrazione di polifenoli, sostanze antiossidanti che aiutano le cellule a combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento. Significa che questi frutti, insieme a ortaggi dalle medesime caratteristiche come melanzane o radicchio, ci mantengono giovani sotto i più svariati profili, arrivando persino a prevenire le malattie neurologiche e migliorare la memoria.

Questione di polifenoli

I polifenoli non sono tutti uguali: se ne conoscono oltre 500 tipologie. Nei prodotti ortofrutticoli rossi predominano gli antociani e i carotenoidi, tra cui il licopene, di cui si conoscono le proprietà antinfiammatorie e antitumorali, oltre alla capacità di proteggere la pelle dall’esposizione prolungata al sole. Ma il colore rosso di frutta e verdura è anche correlato alla vitamina C, che supporta le difese immunitarie e favorisce l’assorbimento del ferro da parte dell’organismo.

Quanto a frutta e verdura blu o violette, i polifenoli più abbondanti sono le antocianine, che favoriscono la microcircolazione venosa e aiutano il cuore a mantenersi sano. Inoltre, i frutti rossi, blu e viola forniscono buone quantità di resveratrolo, considerato un prezioso antitumorale. Ai benefici per la salute si aggiungono quelli per la linea perché, nonostante questi frutti siano piuttosto dolci, hanno pochi zuccheri e scarse calorie. Le sfumature acidule li rendono perfetti nelle insalate di frutta e in quelle di verdura, come la versione svedese della macedonia che comprende mirtilli, ribes nero e fragole, sambuco e pomodori ciliegini. È soprattutto la cucina nordica, infatti, a valorizzare i piccoli frutti, usandoli anche in abbinamento a formaggi, pesce e carne.

Quali scegliere

Non solo dal bosco: i vegetali preziosi per i loro colori arrivano anche dal frutteto e dall’orto. Anguria, arance rosse, barbabietola rossa, ciliegie, fragole, lamponi (foto in alto), peperoni rossi, pomodori, ravanelli rientrano nel gruppo dei prodotti rossi. Invece fichi, mirtilli, more, melanzane, prugne, radicchio e uva nera fanno parte della famiglia dei blu e viola.

Il consiglio healthy

L’efficacia dei polifenoli sull’organismo aumenta se si mangia la frutta intera anziché spremuta o centrifugata. Il consumo di 100 g di frutti di bosco, due volte al giorno, ha mostrato effetti positivi sulla funzionalità vascolare e sulla pressione arteriosa. Ovviamente l’assunzione deve essere fatta in modo regolare.

Salutari tutto l’anno

Rustici e generosi, forti e resistenti, i piccoli frutti rossi, blu e viola sono un prodotto importante per tante aziende agricole, soprattutto di collina e di montagna, in Italia come nel resto d’Europa, visto che la coltivazione è diffusa dalla Scandinavia alla Sicilia. Inoltre, l’avvento di varietà moderne che resistono bene anche dopo la raccolta e l’adozione di pratiche agricole innovative come il trapianto tardivo delle piantine, permettono di produrli nel corso dell’intero anno e non più solo in estate, stagione eletta di quelli selvatici (come le fragoline della foto in alto). Potendoli comprare tutto l’anno, i frutti rossi sono diventati più abituali sulla nostra tavola. In 5 anni i consumi in Italia solo saliti del 30%: un buon risultato, anche se rimangono bassi in rapporto, per esempio, a quelli degli inglesi che ne mangiano dieci volte di più. Oltre alle proprietà comuni, ci sono ottime ragioni per variarli, visto che ogni piccolo frutto ha le sue specificità. Il lampone, per esempio, racchiude tanto acido folico ed è il più ricco di fibre: una sola porzione copre il 44% di quelle necessarie in un giorno. Le fragole apportano vitamina C, manganese, folati e potassio e anche composti vegetali che possono avere effetti benefici sulla salute del cuore e sul controllo degli zuccheri nel sangue. I mirtilli sono considerati efficaci antinfiammatori e amici della circolazione sanguigna, mentre le more sono tra le più ricche fonti di antociani e hanno un effetto astringente.

Piccoli frutti: il sito europeo per saperne di più

Per poter diffondere tra i consumatori le caratteristiche dei piccoli frutti e di altri prodotti ortofrutticoli, incentivandone l’acquisto e il consumo, l’Unione Europea ha cofinanziato il programma I love Fruit&Veg from Europe promosso da 5 organizzazioni di produttori (A.O.A. di Scafati, La Deliziosa di Biancavilla, Terra Orti di Eboli, Meridia di Noicattaro, Agritalia di Barletta), che descrive la freschezza, la sostenibilità, la sicurezza e la qualità di questi prodotti, proponendo anche tante ricette gustose e salutari per usarli in cucina.

Frutti di bosco ghiacciati con salsa di cioccolato bianco al limoncello

I piccoli frutti rossi sono già così deliziosi al naturale che creare un dessert utilizzandoli, anche mescolati tra loro, è sempre un gioco da ragazzi. Per esaltare il sapore, abbiamo pensato a questa ricetta con more, mirtilli, lamponi e fragoline ghiacciati, adagiati su una salsa tiepida al cioccolato bianco.

1 Lavate 500 g di frutti di bosco misti: more, mirtilli, lamponi, fragoline di bosco, ribes. Tamponateli con carta assorbente per asciugarli. Sistemateli su un vassoio, ben allargati su un foglio di carta da forno, e passateli in freezer per 2 ore.
2 Tritate finemente 200 g di cioccolato bianco. Versate 250 ml di panna fresca in un pentolino, unite 2 cucchiai di limoncello e portatela al limite del bollore. Togliete il recipiente dal fuoco, unite il cioccolato tritato e ruotate la pentola per sommergerlo completamente e farlo sciogliere.
3 Togliete i frutti di bosco dal freezer, disponeteli in quattro piatti fondi e bagnateli con il limoncello rimasto.
4 Fate riposare per 5 minuti e, intanto, ruotate ancora la pentola, poi mescolate la salsa con una spatola per sciogliere del tutto il cioccolato e versatela intorno ai frutti di bosco, completando con foglioline di menta (per 4 persone).

A cura della redazione
Giugno 2024

Abbina il tuo piatto a