Coltivato e raccolto quasi tutto l'anno, il cavolo cappuccio ha un cespo compatto di foglie ben serrate, lisce e coperte da una sostanza cerosa che le rende leggermente "untuose". Ne esistono due varietà: quella a foglie bianche, con qualche sfumatura verdastra (varietà Alba) e quella a foglie rosse (varietà Rubra, tra cui il più diffuso è il Testa di negro, dal colore violaceo). Qui scoprite come si pulisce.
Il cavolo cappuccio si magia crudo, brasato, in zuppa ed è usato per la preparazione dei crauti. Tra i contorni che facilmente diventano secondo leggeri ma di gusto, l'insalata di cavolo cappuccio con ravanelli e salsa di acciughe è perfetta anche come antipasto o in accompagnamenmto a un secondo di carne. Più completa l'insalatina all soia con pollo e cavolo cappuccio, da preparare anche per una veloce pausa pranzo. Se preferite un contorno caldo la padellata di cavolo cappuccio speziato in agrodolce è preparate con le cipolle e la padellata di cavolo cappuccio è insaporita dallo speck.
1 Frullate le acciughe con il cerfoglio, l'olio e l'aceto fino ad avere una salsa fluida; regolate di sale e pepate. Lavate i cavoli e tagliateli a listarelle.
2 Sbucciate la mela, pulitela, grattugiatela in una ciotola e bagnatela con il succo di limone. Raschiate il topinambur, lavatelo, lessatelo per 10 minuti e affettatelo sottile.
3 Mettete tutto in un'insalatiera, unite l'uvetta e le nocciole tritate, condite con la salsina all'acciuga, mescolate bene e servite subito.
aggiornato novembre 2024