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Questa versione di tradizione nigeriana propone una ricetta tipica dei Paesi sudamericani, in particolare argentina, dove le empanadas sono servite come antipasto o snack in infinite varianti. Se volete sapere tutto sulle empanadas, leggete qui.
Cotte al forno o fritte, sono solitamente farcite con ragù speziati di carni, anche miste, a cui vengono aggiunti, a piacere, peperoni, formaggi, cipolla, uova sode, olive, legumi e ortaggi. La nostra ricetta è invece una proposta vegana altrettanto sfiziosa.
Da provare la variante piccante, farcita con tonno e verdure o quella con carne di maiale e mais.
1 Mettete i ceci a bagno in acqua per una notte. Scolateli, lavateli e lessateli in acqua bollente poco salata per 50 minuti. Ungete le melanzane e, su una teglia, infornatele a 180° per 20 minuti. Sbucciate e lessate le banane; scolatele quando sono morbide. Fate raffreddare le melanzane, pelatele, tritate la polpa.
2 Versate in una larga padella un trito di aglio, cipolla, prezzemolo ed erba cipollina, unite lo zenzero grattugiato, la paprica e 1 cucchiaio di acqua calda e 1 cucchiaio di olio; fate soffriggere per qualche minuto. Aggiungete i ceci scolati nella padella con il soffritto; mescolate e passate la metà del composto. Rimettetelo in padella con la polpa delle melanzane tritata.
3 Riunite nella planetaria le banane a pezzetti con 2 pizzichi di sale e la farina setacciata. Azionate finché l'impasto sarà omogeneo. Versate l'impasto sul piano infarinato, stendetelo non troppo sottile, ritagliate dei dischi (8-10 cm diametro), farciteli con un cucchiaio abbondante del ripieno preparato. Inumidite i bordi dei ravioli, chiudeteli a mezzaluna, pressando bene. Friggeteli a immersione, pochi per volta, in olio bollente. Servite caldi o tiepidi.
maggio 2024
foto di Felice Scoccimarro