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I maccheroni al ferretto sono un tipico formato calabrese. Tradizionalmente si realizzano avvolgendo attorno a un ferro da calza una sottile sfoglia di impasto di semola di grano duro, farina e acqua. Il ferro si passa sulla spianatoia infarinata per allungare il maccherone che poi viene sfilato.
Lavorate 300 g di semola rimacinata di grano duro con 170 ml di acqua. Fate riposare la pasta per 30 minuti sotto una ciotola capovolta. Staccate una pallina di impasto (lasciando la restante sotto la ciotola) e sagomate un filone di 8 mm di diametro. Tagliatelo in cilindretti lunghi 7 cm. Appoggiate il ferretto di sbieco sull'estremità di un cilindretto, fatelo rotolare premendo un poco e sfilate il maccherone.
Se volete abbinare all''nduja il cavolfiore trovate la ricetta qui, oppure potete preparare i maccheroni al frretto con pomodori confit, i maccheroni al ferretto con ragù di pescatrice, i maccheroni al ferretto con capesante e i maccheroni al ferretto con paprica piccante e i maccheroni al ferretto con cipolle ripiene.
1 
Spellate la ‘nduja e tagliatela a pezzettini. Fate stufare in padella lo scalogno e la cipolla affettati con un po' d'olio. Unite la ‘nduja e stemperatela nel condimento con un cucchiaio di legno.
2 
Mescolate la ricotta con 80 g di Parmigiano Reggiano Dop grattugiato e uniteli al sugo di 'nduja a fuoco spento. Lessate 500 g di maccheroni al ferretto in abbondante acqua bollente salata, scolateli al dente, spadellateli con il sugo e serviteli con sopra qualche scaglia di parmigiano.
maggio 2024
foto di Maurizio Lodi