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L'arte della frittata si velocemente in padella cin tempi più lunghi al forno. Uova e verdure fresche, preferibilmente a temperatura ambiente, un filo d'olio e sugo di pomodoro fresco oppure preparato con pomodori pelati, salsa di pomodoro. Se volete conoscere la storia della frittata, potete leggere qui.
Non sbattete le uova a lungo, ma mescolatele con una forchetta; in questo modo la frittata risulta morbida e non gommosa.
Le frittate irresistibili le trovate qui, in primavera potete provare la frittata di tarassaco e pancetta, se siete attenti al riciclo optate per la frittata con bucce di patate e alla frittata con pane ed erbette, ; più sfiziosi i panini di frittata e la frittata arrotolata.
1 Mondate la carota e la cipolla, tagliatele a dadini non troppo piccoli, eliminate i fili dalla costa di sedano e tagliatelo a dadini come le altre verdure. Scaldate 2 cucchiai di olio in una casseruola bassa, unite le verdure e fatele soffriggere per 10 minuti a fuoco dolce. Unite i pelati spezzettati, salate e cuocete la salsa per 20 minuti, aggiungendo se necessario poca acqua calda.
2 Nel frattempo sbattete le uova con sale e pepe e incorporate la fecola di patate e il pangrattato. Lasciate riposare per 10 minuti, quindi scaldate 2 cucchiai di olio in una padella antiaderente del diametro di 15 cm circa, versate il composto con le uova e cuocete la frittata su entrambi i lati.
3 Trasferite la frittata su un tagliere e riducetela a dadi. Aggiungete la dadolata al sugo di pomodoro, lasciate insaporire per 5 minuti, completate con il prezzemolo tritato, foglie di basilico fresco e servite.
aprile 2024
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Francesca Moscheni
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG