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Questa pasta ha già i sentori primaverili perché è accostata ancora calda a un condimento freddo e crudo, in cui la freschezza degli ortaggi compensa la burrosità della polpa di avocado.
Frutto esotico, l'avocado va consumato quando è bene maturo, quando la polpa, se premuta, risulta leggermente cedevole. Se acquistato al giusto punto di maturazione, il frutto va consumato in poco tempo; se volete conservarlo più a lungo, acquistate frutti duri e fateli maturare in casa dentro un sacchetto di carta. I frutti dal sapore migliore sono quelli di piccole-medie dimensioni. Con il suo gusto neutro, si trasforma facilmente in salsa (guacamole), insalata, zuppa, condimento per la pasta; nei dolci può sostituire il burro. Per evitare che diventi nero a contatto con l'aria, spruzzetelo con succo di limone o di lime o con qualche goccia di aceto. Se volte conservarne una metà intera, non sbucciatela.
Tra i primi piatti con l'avocado potete provare la quinoa con granoturco, le eliche con la feta, il riso con i gamberi, il riso nero con mango, l'insalata con il lime, le orecchiette con salmone.
1 Dividete a metà l'avocado nel senso della lunghezza, eliminate il nocciolo, sbucciatelo e tagliatelo a fette sottili in senso verticale. Suddividetele in 3-4 pezzi e irroratele con il succo di un limone.
2 Eliminate le radichette e la parte verde del cipollotto, lavatelo e affettatelo fine. Lavate e asciugate il prezzemolo e staccatene le foglie. Lavate i pomodori e tagliateli a dadini, eliminando l'acqua di vegetazione.
3 Trasferite tutto in una ciotola capiente. Aggiungete un pizzico di sale, una macinata di pepe e una decina di gocce di tabasco. Irrorate con 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva, versandolo a filo. Mescolate e fate insaporire per 5 minuti.
4 Portate a ebollizione abbondante acqua, salatela e cuocetevi le linguine. Scolatele, trasferitele nella ciotola con il condimento, mescolate delicatamente e servite.
marzo
Video di Alessandro Romiti