Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Beauty e cucina: 5 oli “double face”

News ed EventiBenessereBeauty e cucina: 5 oli “double face”

Buoni in tavola, efficaci come cosmetici, ecco gli oli a doppia attitudine

Condividi

Le nostre nonne lo sapevano che l’olio non è solo un insostituibile protagonista in cucina ma anche un ottimo elisir di bellezza, tanto che usavano quello di oliva per curare pelle e capelli. Oggi quest’approccio “double face” agli oli è tornato di grande attualità, soprattutto per chi è attento alla sostenibilità e alla naturalità. Da qui è partita la valorizzazione di tanti oli ottenuti dalla spremitura di diversi vegetali e che non solo portano sapori e profumi in tavola ma che si rivelano utili anche nella beauty routine. Eccone cinque tutti da provare.

Olio di argan

È il più noto tra gli oli da tavola e da bellezza. Lo si estrae dalla polpa degli omonimi frutti, simili a una grossa oliva, dell’albero di argan (Argania spinosa), una specie tipica del sud-ovest del Marocco, dove viene usato sia in cucina sia per la cura del corpo. La spiegazione di questo doppio utilizzo sta nella sua ricchezza in vitamine E, A ed F, e di acidi grassi Omega 3 e Omega 6, che lo rende non solo un ottimo condimento ma anche un cosmetico antiage. 

In cucina

Un po’ più scuro dell’olio di oliva, quasi rossastro, e con un leggero sentore di nocciole, è indicato soprattutto per condire a crudo le verdure, sia crude che cotte (in particolare le carote), e per insaporire molte ricette etniche, come cous-cous, tajine e taboulé. Ma è buono anche sul pane, sulle zuppe e sui piatti di pesce.  

Beauty

Nel beauty l’olio di argan è sfruttato per le sue proprietà idratanti, rigeneranti e antibatteriche. Per questo viene usato su viso, capelli corpo e unghie, sia al naturale sia in maschere antirughe, in creme idratanti per il viso (perfette soprattutto in caso di pelle secca) e nutrienti per il corpo (in particolare contro le smagliature), nonché in oli per massaggi tonificanti anche perché si assorbe subito e lascia la pelle morbida e levigata.

Olio di avocado

Ha un bel colore verde, intenso e brillante, quest’olio tropicale, dal gusto pungente, dal profumo fruttato e dalla consistenza morbida.

In cucina

Ottenuto spremendo o centrifugando la polpa di questo popolare e ormai onnipresente frutto esotico, si usa soprattutto a crudo, su piatti di pesce e carni bianche alla griglia, su verdure e insalate a cui dà un tocco fresco e nocciolato. Ma l’olio di avocado è ottimo anche per marinate, salse, maionese e creme e regge bene le alte temperature per cui si può consumare non solo crudo ma anche in cottura.  

Beauty

Per i trattamenti beauty si possono valorizzare le sue riconosciute proprietà idratanti ed emollienti, che fanno dell’olio di avocado un ottimo rimedio naturale per nutrire la pelle di viso e corpo, nonché un prodotto elasticizzante che attenuta rughe e smagliature. Inoltre lo si può usare anche nelle di maschere per capelli, in particolare per quelli grassi.

Olio di noce

È un olio tradizionale in diverse parti d’Italia (ad esempio è usato nella ricetta tradizionale della bagna cauda), vanta un alto contenuto di Omega 3 e Omega 6, ed è una buona fonte di vitamina K e di zinco.

In cucina

Col suo connubio di sfumature dolci e salate, e il suo sapore dolce e nocciolato, rende deliziose insalate e verdure grigliate e dà una nota amarognola a piatti di pasta, pesce, carne, e ai formaggi freschi. Ma è sorprendente anche sui dessert, in particolare sulle torte da credenza. L’importante è usare l’olio di noce solo crudo e in salse fredde, perché quando viene riscaldato diventa lievemente amano, nonché tenerlo al fresco e al buio perché si deteriora facilmente. 

Beauty

In campo cosmetico l’olio di noci viene usato per idratare e nutrire sia la pelle che i capelli perché ha comprovate  proprietà antiossidanti. Grazie alla sua concentrazione di vitamina E, è spesso utilizzato anche nei solari. In particolare, l’olio di noce ha proprietà antibatteriche e astringenti che lo rendono perfetto per le pelli grasse o acneiche. Altro punto di forza è la sua facile assorbibilità, che lo rende ideale anche come olio da massaggio.

Olio di cocco

È un olio ma ha la consistenza del burro: infatti, a causa dell’alto contenuto di grassi saturi, l’olio di cocco si presenta solido. Ma per usarlo va scaldato in modo che si sciolga.

In cucina

Ottenuto dalla polpa essiccata della noce di cocco, ha un colore bianco trasparente e un sapore delicato, che rimanda al cocco. Per questo è molto usato in pasticceria, anche perché resiste bene alla cottura. Ma è anche un ingrediente di tante ricette delle cucine etniche, come il pollo thai o il bullet coffee. Tutto da provare su zuppe con legumi e cereali, carne, verdure, purè e salse. Ma l’olio di cocco è anche un integratore molto usato da atleti e body builder.
In cucina l’olio di cocco ha un altro vantaggio: l’alta resa che permette di usarne circa il 40% in meno rispetto alle dosi consigliate per altri condimenti, come il burro ad esempio di cui è un sostituto abituale nella cucina veg o in quella senza lattosio.

Beauty

Venendo al beauty, l’olio di cocco è sfruttato per le sue eccezionali proprietà idratanti ed emollienti su capelli, viso e corpo, ma anche labbra e barba. Per questo si usa al naturale, soprattutto sulla pelle secca, anche come struccante e si presta alla preparazione di numerose maschere nutrienti e antiage.  

Olio di canapa

Estratto dalla pianta della Canapa Sativa, ha colore verde scuro intenso, un profumo leggero e un piacevole gusto tostato.

In cucina

Per questo è consigliato (soprattutto se estratto a freddo) come condimento per le insalate di cereali, legumi o verdure, su primi piatti, crostini e bruschette, anche in sostituzione delle erbe aromatiche, o al posto del burro in torte e biscotti. Inoltre per il suo sorprendente gusto di noce valorizza i formaggi maturi e le ricette a base di frutta secca. In ogni caso l’olio di canapa va usato a crudo e conservato in frigo.  
Il suo punto di forza è che contiene un bel mix di tutti gli acidi grassi, con un ottimale rapporto tra Omega 3 e Omega 6. Ne bastano due cucchiai da minestra al giorno per coprire il fabbisogno quotidiano di Omega 3.

Beauty

Questa composizione in composti antiossidanti lo rende un alleato anche della bellezza.
L’olio di canapa svolge un’azione lenitiva ed emolliente. E per questo è particolarmente efficace sulla pelle molto disidratata o screpolata, come anche sui capelli secchi e sfibrati, che rende più morbidi, sani e lucenti.

Manuela Soressi,
gennaio 2024

Abbina il tuo piatto a