È più familiare tra i frutti esotici che hanno conquistato le tavole e le cucine italiane ma sapete che ne esistono diverse varietà?
Condividi
Fresco, bello e salutare, l'ananas appartiene alla famiglia delle Bromeliacee ed è stato "scoperto" in Guadalupe nel 1493 da Cristoforo Colombo. Importato in Europa e subito molto amato, la varietà più diffusa è la Smooth Cayenne, che si conserva a lungo ed è poco fibrosa. Ma esistono diverse varietà di questo frutto esotico come la Pan di zucchero (da non confondere con l’altrettanto amata varietà di insalata)
Ananas Pan di zucchero, cos’è?
Si tratta di una varietà riconoscibile per la forma allungata e le dimensioni leggermente più piccole rispetto agli ananas più comuni. Da questi si differenzia anche per la polpa di colore chiaro, di cui si mangia anche il cuore centrale, che nelle altre cultivar viene invece eliminato perché fibroso. Inoltre, la scorza del Pan di zucchero, maturando, non assume la caratteristica colorazione gialla, ma rimane verde. Di sapore molto dolce e profumato, viene coltivato con metodi prevalentemente biologici soprattutto in Togo (la maggior parte degli altri ananas arriva invece dal Centro America), raccolto maturo e importato per via aerea. Si trova in vendita con il nome commerciale Dolcetto, che, oltre ad aver ottenuto la certificazione biologica, ha ottenuto anche quella Fairtrade. Infatti, è oggetto di un progetto di cooperazione internazionale che ha portato ad associarsi più di 1.500 agricoltori togolesi, di cui oltre un terzo donne. Secondo l'osservatorio GfK Consumer Panel, gli ananas vengono acquistati da 9,6 milioni famiglie italiane (circa il 37% della popolazione). Quelli da agricoltura biologica sono preferiti da circa 1,7 milioni di famiglie.