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La kaiser si riconosce facilmente perché ha la buccia color ruggine ricoperta di lenticelle. È una pera dalla polpa giallina e leggermente granulosa, di sapore aromatico e dolce-acidulo.
La variante
Se non trovate le Kaiser, vanno bene anche le Abate Fetel, molto diffuse. L'importante è scegliete frutti appena morbidi al tatto, non troppo maturi, altrimenti rischiate che si disfino.
1 
Lavate le patate, mettetele in acqua fredda e fatele lessare con la buccia per 30 minuti dall'ebollizione; a cottura ultimata dovranno essere un po' al dente. Scolatele, lasciatele raffreddare, sbucciatele e tagliatele a tocchetti.
2 
Fate fondere 40 g di burro in una casseruolina, unitevi la farina a pioggia, mescolate bene poi, continuando a sbattere con una frusta a mano per non formare grumi, aggiungete il latte freddo, tutto in una volta. Mettete di nuovo la casseruola sul fuoco e, sempre mescolando con la frusta, cuocete la besciamella, finché si sarà addensata. Toglietela dal fuoco, salatela, pepatela e aromatizzatela con un pizzico di noce moscata.
3 
Lavate la pera, togliete il torsolo e tagliatela a fettine; private il formaggio della crosta e tagliatelo a dadini. Mettete le patate in una ciotola, salatele, pepatele, unitevi le pere, il taleggio e la besciamella e mescolate delicatamente.
4 
Imburrate una pirofila ovale, trasferitevi il composto di pere e patate, distribuite sulla superficie il restante burro a fiocchetti e mettete la preparazione in forno caldo a 180°. Cuocete per 15 minuti circa, quindi alzate la temperatura del forno a 220° e proseguite la cottura per circa 5 minuti, finché la superficie sarà leggermente dorata. Servite il gratin di patate e pere ben caldo, nello stesso recipiente di cottura.