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Cottura al vapore

Salutare, semplice e pure economica, se ben utilizzata, consente di cucinare piatti saporiti di grande soddisfazione

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Esistono ottimi motivi per scegliere il vapore. Prima di tutto sfruttare il suo calore significa rispettare il valore nutritivo degli alimenti: il liquido vaporizzato infatti non supera mai i 100° e, non entrando in contatto coi cibi, non "ruba" loro vitamine, sali minerali e gusto come la bollitura. Inoltre i tempi spesso si riducono e, montando due o tre cestelli sulla stessa pentola, si riescono a preparare simultaneamente più portate. Poiché i cibi assorbono umidità ma non si riempiono d'acqua, restano più consistenti, il che li rende particolarmente appetibili e adatti anche a un'ulteriore cottura. Infine, non occorre aggiungere grassi e parte di quelli già presenti in carni o pesci si disciolgono nell'acqua sottostante lasciando manzo o salmone saporiti, ma anche leggeri.

Seguite le istruzioni
1. Tagliate gli ingredienti a pezzi regolari: se li mescolate, tenete più piccoli gli alimenti più sodi così cuoceranno nello stesso tempo degli altri.

2. Mettete gli ingredienti nel cestello in un solo strato non troppo alto in modo che la cottura sia uniforme e più rapida.

3 Versate nella pentola la quantità d'acqua necessaria: 2 cm per le cotture brevi, 6 per le più lunghe. Scaldate altra acqua per rabboccare. 4 Se volete, aromatizzate l'acqua con erbe e spezie o rivestite il cestello con lattuga, verza o spinaci: oltre a insaporire i cibi più delicati, li proteggeranno dal calore eccessivo. 5 Portate a ebollizione l'acqua e poi abbassate la fiamma al minimo. È importante che il liquido non tocchi mai il cibo. 6 Inserite il cestello nella pentola, coprite con il coperchio e cuocete per il tempo richiesto.

Daniela Falsitta,
ottobre 2023

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