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La farina di mandorle, prodotta frullando le mandorle intere fino a ridurle in polvere, si può acquistare anche già pronta. Ma si può anche preparare in casa, scegliendo frutti di buona qualità.
Come scegliere
Le migliori sono quelle nazionali come le siciliane di Avola o quelle pugliesi di Bari, apprezzate per il loro gusto intenso. Inoltre devono essere ben conservate perché, visto l'elevato contenuto di grassi, possono irrancidire.
1 Mettete l'uvetta a bagno in una ciotolina d'acqua tiepida per 10 minuti. Intanto, spezzettate la polenta avanzata (o già pronta) e mettetela nel mixer con la farina di mandorle, la farina bianca, lo zucchero, un pizzico di bicarbonato e frullate.
2 Amalgamate al composto l'uvetta sgocciolata e strizzata. Formate tante palline grandi come noci, create un incavo al centro di ciascuna, farcitelo con poca confettura di albicocche (o altro gusto, a piacere) e richiudete.
3 Friggete le frittelle, poche per volta, in abbondante olio di semi di arachidi ben caldo, in una padella a bordi alti per fritti. Sgocciolatele man mano su carta assorbente da cucina e servitele, se vi piace, accompagnate con altra confettura di albicocche.