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Tuberi e molluschi si incontrano sotto un trito di aglio e prezzemolo. Venti minuti in forno e il gratin è pronto
Le patate novelle, di piccole dimensioni, cuociono in breve tempo per via della polpa morbida, che a fine cottura diventa quasi cremosa. La buccia è sottilissima e si può mangiare: basta spazzolarle sotto il getto dell'acqua fredda, sfregandole con una spazzolina.
Ottime arrosto
Per farle arrostire in modo uniforme, tagliate a metà le più grosse, in modo che abbiano tutte le stesse dimensioni, e rigiratele un paio di volte.
1 Sciacquate i calamari, eliminate gli occhi, il becco e tagliate le sacche prima a metà e poi a grossi pezzetti. Tagliate anche i tentacoli in 2-3 pezzi.
2 Lavate e asciugate una manciata di foglie di prezzemolo, trasferitele nel mixer con il pangrattato, 3 cucchiai di olio, lo spicchio d'aglio sbucciato e privato dell'anima centrale, una presa di sale, una macinata di pepe e frullate fino a ottenere un composto fine e omogeneo.
3 Versatelo in una grossa ciotola, unite i calamari preparati e mescolate. Lavate le patate, tagliatele a fette di circa 3 millimetri di spessore, trasferitele in una casseruola con acqua fredda, portate a ebollizione, aggiungete una presa di sale e cuocetele per 6-7 minuti.
4 Scolatele con una schiumaiola e conditele con 3 cucchiai di olio. Trasferitele in una teglia rivestita con carta da forno e cuocetele in forno ventilato già caldo a 180° finché inizieranno a dorare. Premete i calamari nel trito aromatico, distribuiteli sulle patate e cuocete in forno statico a 180° per altri 20 minuti.
