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La farina di ceci, ottenuta dai legumi essiccati e macinati, è un ingrediente povero dalle grandi proprietà nutrizionali e dalle più svariate possibilità in cucina. Sarebbe meglio usare la farina appena macinata perché mantiene intatto il buoquet aromatico.
In cucina
Perfetta per ripieni, panature, passati, salse e zuppe, trova la sua notorietà nella farinata o panissa, in Liguria, cecina in Toscana e panella in Sicilia.
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Mettete la farina in una ciotola e versate a filo 1,6 dl d'acqua mescolando con la frusta per evitare grumi. Salate e fate riposare la pastella per almeno 2 ore. Avvolgete ciascuna cipolla in un foglio di alluminio e infornatele per 1 ora circa, finché sfiorando i cartocci risulteranno morbide. Sfornatele ed eliminate i cartocci. Spellate le cipolle e frullatele con un filo d'olio, sale e pepe fino a ottenere una purea densa. Sciacquate e sgocciolate bene i ceci. Fate rosolare l'aglio spellato diviso a metà in una padella con un filo d'olio e 2 pizzichi di peperoncino. Aggiungete i ceci, il prezzemolo tritato e salate, poi fate insaporire per pochi minuti sul fuoco, spegnete e conservate in caldo. Eliminate la schiuma dalla superficie della pastella e mescolatela.
2 
Scaldate un padellino antiaderente spennellato d'olio, versate una cucchiaiata di pastella, distribuitela sul fondo e cuocetela 2 minuti per lato. Trasferitela su un piattino rovesciato in modo che il bordo rimanga sollevato e preparate altre cialde. Distribuite la purea di cipolle sulle cialde, unite i ceci e a piacere, rosmarino tritato.