VOTA
Il nasello è un pesce dalle carni bianche, tenere, magre, ben digeribili. Chiamato anche "merluzzo italiano” per distinguerlo da quello pescato nell'Atlantico, offre una polpa dal sapore particolarmente delicato, quasi neutro, e piuttosto dolce. Si trova in commercio tutto l'anno e questo permette di contenere il prezzo. Quello surgelato, in filetti o tranci, è di importazione.
Le cotture
La preparazione più diffusa è lessato in un brodo aromatico, accompagnato da contorni di verdure o in salsa verde. Gli esemplari più grandi possono essere cotti anche alla griglia, al cartoccio o in forno. I più piccoli sorprendono in frittuta.
1 Spellate e tritate lo scalogno; fatelo appassire nel tegame con un filo d'olio. Aggiungete la patata sbucciata e tagliata a dadini, cuocete tutto per 10 minuti mescolando, poi passate il composto nello schiacciapatate. Fatelo intiepidire nella ciotola, poi aggiungete le olive spezzettate, un pizzico di origano, sale e pepe.
2  Dividete a metà nel senso della lunghezza i filetti di nasello e stendeteli su un foglio di carta da forno. Insaporisteli con un pizzico di sale, sistemate al centro di ciascuno un po' di ripieno preparato, poi arrotolateli.
3 Ricavate con le forbici dalla pasta fillo tanti quadrati di circa 12 cm di lato, spennellateli con poco olio e avvolgete ogni rotolino ripieno in 3 quadrati, uno dopo l'altro, così da formare un cestino attorno a ciascuno. Infornate a 170° per 15 minuti e servi decorando a piacere, con pomodori secchi sott'olio.