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La sapidità del pesce sposa la dolcezza delle verdure. Un ciuffo di maionese e un po' di aneto ne fanno un secondo leggero ma saporito
Pesce povero, una volta molto diffuso, l'aringa affumicata proviene dai Paesi nordici, dove tuttora si gusta in molte ricette tradizionali. Tra le migliori in commercio, quelle danesi.
Il trucco
L'aringa è già saporita, ma si può ammollarla nel latte per poi ripassarla sul fuoco, o semplicemente immergerla per alcune ore in una marinatura a piacere.
1 Versate il latte in un piatto fondo con la stessa quantità di acqua e immergetevi le aringhe per un paio di ore.
2 Lavate bene le patate e lessatele fino a quando saranno tenere, poi lasciatele intiepidire, sbucciatele e tagliatele a fettine. Lavate il cuore di sedano e affettatelo fine con le sue foglie. Trasferite le patate in una ciotola con il sedano.
3 Condite con sale, l'aneto sminuzzato, la maionese e l'olio, poi mescolate. Scolate le aringhe, ormai sfatte, e unitele all'insalata con la cipolla affettata. Mescolate delicatamente e servite a temperatura ambiente.
