News ed EventiPiaceriColazione all’italiana: dolce o salata, con latte, yogurt & co.
C’è chi predilige pane, burro e marmellata, chi non rinuncia a latte e cereali, chi va matto per lo yogurt e chi apprezza i formaggi freschi: ad accomunare gusti (e generazioni) il piacere del primo pasto del mattino. Come conferma una recente indagine commissionata dalla Federazione Latterie Alto Adige
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Fare colazione è un piacere a cui non si rinuncia: che sia dolce o salata, è la coccola giusta da regalarsi al mattino per ricaricare le batterie e fare un pieno di energia in vista degli impegni della giornata. Per indagare gusti e abitudini degli italiani, AstraRicerche ha analizzato, per la Federazione Latterie Alto Adige, come cambia il rapporto con il pasto mattutino anche a seconda delle fasce di età: dai “baby boomer”, nati fra gli anni Cinquanta e Sessanta, fino ai giovani della “generazione Z”, cresciuti a cavallo del nuovo Millennio. Ognuno con la sua ricetta ma con una certezza: sulla tavola del breakfast non mancano mai i prodotti lattiero-caseari fiore all’occhiello dell’agroalimentare altoatesino.
Latte e yogurt, burro per chi ama l’abbinamento con le confetture, formaggi freschi e non per chi punta sul salato: sulla tavola della prima colazione si rivelano tutti necessario complemento a cereali e frutta. Infatti, come conferma la dottoressa Verdiana Ramina, nutrizionista ed esperta di alimentazione, perché la giornata parta con il giusto sprint “la differenza la fa sicuramente la quantità di zuccheri inseriti e il modo in cui questi sono bilanciati all’interno del pasto, perché andrebbero sempre accompagnati da fonti proteiche e/o di grassi affinché il loro assorbimento venga modulato”. Ecco allora che riunire nel primo pasto della giornata la giusta quota di cereali, frutta fresca e latticini permette di creare una colazione equilibrata.
Ogni età il suo gusto I dati raccolti confermano che gli italiani sono fan principalmente di biscotti (52,6%) e croissant (42,8%). I primi, amatissimi dalle donne (54,1%) e dalle generazioni meno giovani (56,7%), i secondi dai Millennials (44,0%). La Gen Z opta più spesso per i cereali (31,6%), dal muesli ai fiocchi di avena, accompagnati in tazza da latte o yogurt. Anche gli zuccheri naturali sono molto consumati: frutta fresca e secca o un velo di miele su pane e fette biscottate sono una costante per un numero di intervistati tra il 10 e il 13%.
Salata come in nord Europa Più di nicchia le colazioni salate in cui si prediligono i formaggi, dalla fresca ricotta agli stagionati, usati anche come ripieno di crêpes, torte e quiche. Questa soluzione è prediletta da chi ha necessità di mantenere a lungo la sazietà (per esempio, se passano molte ore tra il risveglio e il pranzo) ed essendo più ricca di proteine è apprezzata da chi pratica sport. E anche se resta meno diffusa della versione dolce, incuriosisce molto. Chi vuole provare qualcosa di nuovo (per esempio, in vacanza) si lascia tentare dalla ricca formula nordeuropea a base di uova e pancetta, ma anche salsicce, funghi, brioche salate, e dalle varianti scandinave con pesce come salmone e aringhe. Ma anche, più semplicemente, da pane tostato, nero, integrale o dalle più leggere gallette: prodotti che piacciono maggiormente gli uomini (36,8%) e nella fascia di età 40-60 anni (33,6%).
Specialità predilette Tra le chicche che ingolosiscono di più, la sfogliatella napoletana è il “peccato di gola” che attrae quasi il 24% degli intervistati. Una percentuale simile è quella degli amanti della “combo” altoatesina per eccellenza: pane di segale, burro e marmellata. Fra i prodotti più amati, come si diceva, anche latte e latticini. “Inserirli nella dieta è abbastanza comune fin da piccoli” continua la nutrizionista. “Un’abitudine che si perde leggermente con il passare dell’età, ma la percentuale dei consumatori di questa tipologia di prodotti resta comunque rilevante”. Andando a vedere un po’ di numeri si scopre così che li sceglie oltre la metà del campione. Fra di loro, la preferenza va a latte (per il 75%), amato da donne e uomini, da giovani e meno giovani quasi egual misura. Riscuote il medesimo successo anche lo yogurt. La dottoressa Ramina consiglia di sceglierlo nella versione bianca naturale, come già fa il 17% degli intervistati, senza aggiunte di altri ingredienti o zuccheri.
Prodotti e ricette Per costruire la colazione perfetta, come sempre è importante scegliere con cura i prodotti da inserire, puntando alla qualità: se coccola deve essere, che sia nutriente, ma anche deliziosa! Rispondono a queste esigenze di gusto e salute latte, yogurt e formaggi dell’Alto Adige con proposte anche inaspettate come la mozzarella, da provare - per esempio - in un avocado toast con pomodori, mais dolce, un filo d’olio e una grattugiata di scorza di limone. Impareggiabile, poi, il Latte Fieno, prodotto certificato Stg (Specialità tradizionale garantita) che segue antiche tradizioni e si ottiene da mucche alimentate con mangimi 100% naturali: fieno, appunto, ma anche crusca e cereali. Da gustare al naturale o in ottimi frullati.
Un’idea da preparare per tutta la famiglia? Sbucciate e tagliate a pezzi 2 pere e frullatele con 500 ml di latte fieno, 150 ml di succo di ribes nero e 150 g di yogurt bianco. Unite 4 cucchiai di germe di grano e voilà: la colazione per quattro, grandi e piccini, è servita!