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L'olio aromatizzato è un jolly in cucina, alleato di preparazioni sane, leggere, creative e gourmand. Si prepara in casa in mille declinazioni di gusto diverse, caratterizzate dall'ingrediente che si intende usare per profumare questo condimento vegetale. È fondamentale la scelta del prodotto di partenza che deve essere di qualità, sia che si tratti di olio di oliva, di olio extravergine di oliva o di olio di semi. La scelta di un olio dal sapore delicato permetterà di caratterizzarlo meglio.
Le tecniche sono semplici e si dividono in metodo a caldo e metodo a freddo (per infusione). Nel primo caso è fondamentale la qualità dell'olio e quindi è preferibile un extravergine, nel secondo metodo il tempo: più l'olio riposa e più acquista sapore. Nella preparazione a caldo l'olio versato in un pentolino con gli aromi è portato a una temperatura di circa 40°, lasciato raffreddare e travasato in una bottiglia di vetro, preferibilmente scura. Si può consumare immediatamente o lasciar riposare per qualche giorno in modo che il sapore si intensifichi. Se si opta per il microonde basterà 1 minuto alla massima potenza in un apposito contenitore di vetro.
Il metodo a freddo è certamente più facile, perché prevede che gli aromi scelti siano messi in infusione, dopo essere stati puliti o lavati e asciugati perfettamente (per evitare la formazione di muffe). L'olio si travasa in un contenitore di vetro a chiusura ermetica e si lascia riposare al buio per 2-3 settimane.
Tra gli ingredienti si possono scegliere le erbe aromatiche, le spezie, l'aglio, la cipolla e i cipollotti, gli agrumi, le bacche, lo zenzero. Una volta pronto, l'olio aromatizzato si conserva come un qualsiasi olio, preferibilmente lontano da fonti di luce e calore. Nel caso di ingredienti freschi, come spicchi di frutta o erbe aromatiche è meglio eliminarli. Dura circa 3 mesi.
Gli usi sono molteplici, in particolare per condire o insaporire a crudo, ma è ottimo anche per mantecare un risotto, fare un soffritto per condire la pasta o per cuocere carne, pesce e verdure, sia un padella, sia al forno, sia al cartoccio.
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Lavate, asciugate e mettete 1 ciuffo di basilico insieme a 1 spicchio d'aglio, 1 scorza di limone, 6 grani di pepe nero e 1/2 litro di olio in una bottiglia a chiusura ermetica e chiudetela. Mettetela in una pentola con acqua calda a 60° finché questa si raffredderà. Fate riposare per 5 giorni l'olio al basilico e poi filtratelo. Imbottigliate 20 peperoncini freschi, lavati e affettati, con 1/2 litro di olio e tappate ermeticamente. Lasciate insaporire per 10 giorni in luogo fresco e buio, agitando ogni giorno la bottiglia.
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Versate 1/2 litro di olio extravergine di oliva in 1 vasetto di vetro. Aggiungete 1 spicchio d'aglio intero spellato e 2 ciuffi di prezzemolo tritato. Chiudete bene e fate riposare per 1 settimana al buio, poi filtrate. Potete sostituire il prezzemolo con 1 rametto di rosmarino e l'aglio tritato.
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Tagliate a piccoli pezzetti un limone non trattato, lavato e asciugato e togliete la scorza a un secondo, facendo attenzione a non intaccare la parte bianca amarognola. Lavate e asciugate con delicatezza 2 rametti di salvia. Mettete tutti gli ingredienti in una bottiglia che avrete precedentemente sterilizzato e coprite con olio extravergine d'oliva. Chiudete ermeticamente la bottiglia e lasciate riposare per almeno 3 settimane in un luogo asciutto, fresco e buio prima di iniziare a utilizzarlo.