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Un dolce al cucchiaio profumato al Grand Marnier e servito con frutta fresca. La mousse perfetta per una cena elegante
L'origine e il nome di questi biscotti, i savoiardi, sono legati alla regione francese della Savoia, dove già nel Trecento (le date precise non si conoscono) esisteva un dolce detto gateau o biscuit de Savoie, dall'impasto soffice e leggero. Approdato in Piemonte nel tempo ha acquistato la veste ormai diffusa in molte regioni, anche se oggi il savoiardo classico e più diffuso, che si trova anche confezionato al super, è quello tipo piemontese.
Dolcetti raffinati
Soffici e delicati, non troppo dolci, i savoiardi sono perfetti per essere inzuppati, nel caffè o nei liquori, ma anche abbinati alle creme, come in tiramisù, zuppa inglese, trifle, charlotte.
1 Foderate con pellicola uno stampo da plumcake da 1,2 litri. Ammorbidite la gelatina in una ciotola d'acqua fredda, poi scolatela e strizzatela; scioglietela in una casseruola con 2 cucchiai d'acqua. Sgusciate le uova, separate gli albumi dai tuorli e montate questi ultimi con 100 g di zucchero finché saranno bianchi e spumosi. Incorporatevi la vaniglina, lo yogurt e la gelatina.
2 Montate la panna e amalgamatela alla preparazione con una spatola. Montate a neve gli albumi, unendo verso la fine 20 g di zucchero, aggiungeteli al composto e versatelo nello stampo.
3 Mescolate il succo d'arancia con il Grand Marnier. Imbibite i savoiardi nel liquido e appoggiateli sopra la mousse, coprendola completamente, e premendo leggermente. Trasferite nel freezer per 1 ora e successivamente in frigorifero per almeno 2 ore.
4 Lavate le fragole, tagliatele a rondelle, raccoglietele in una ciotola e unite i mirtilli, 1 cucchiaio di zucchero, il succo di limone e mescolate. Sformate il dolce e servitelo con i frutti di bosco.
