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Panelle e cazzilli

Patate e farina di ceci sono protagonisti di una sfizioseria palermitana da passeggio. Fritti e croccanti sono street food vegani e gluten free

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Ingredienti

Nei mercati di Palermo trionfa la cucina di strada, di cui panelle e cazzilli sono una delle più specialità più gettonate Un variopinto e stuzzicante fast food mediterraneo, che offre tutto quello che la fantasia popolare è riuscita a inventarsi nel tempo, riuscendo a trasformare gli ingredienti più poveri, farine dimenticate e scarti di macelleria, in ghiottonerie da gustare al volo passeggiando tra chioschi e bancarelle.

Origini antichissime
Le panelle vantano mille anni di storia: infatti sono stati gli arabi, più di dieci secoli fa, a iniziare a macinare i semi di ceci, ricavandone una farina da impastare con acqua e cuocere sul fuoco. Con il tempo l'estro popolare è riuscito a ottenere dall'impasto una sfoglia sottile e di piccole dimensioni inventando le prime panelle.

Per i cazzilli: fate cuocere le patate con la buccia, sbucciatele, lasciatele raffreddare, poi passatele allo schiacciapatate.

Unite al passato il prezzemolo e l'aglio tritati, sale e pepe. Se le patate non sono abbastanza farinose potete unire poca farina (oppure fecola o amido di mais).

Formate con le mani unte di olio delle crocchette di forma cilindrica e leggermente appuntita e friggetele, poche alla volta, in abbondante olio ben caldo, girandole con una paletta. Appena dorate scolatele su carta assorbente, salatele e servitele subito.

Per le panelle: misurate in una brocca 750 g di acqua fredda; setacciate la farina di ceci in una ciotola e unitevi, a poco a poco e sempre mescolando, l'acqua.

Versate il tutto in una pentola che non attacchi sul fondo e, sempre mescolando, portate a ebollizione. Abbassate il fuoco e, senza smettere di mescolare, continuate a cuocere per 15-20 minuti, finché il composto incomincia a staccarsi dalle pareti del recipiente.

Toglietelo dal fuoco, unitevi il prezzemolo tritato, sale, una macinata di pepe e versatelo in uno stampo rettangolare a pareti alte foderato con carta da forno; lasciatelo raffreddare, copritelo e mettetelo in frigorifero per almeno 2-3 ore.

Trascorso questo tempo, sformate la mattonella su un tagliere, pareggiatela con un coltello, poi tagliatela a fettine dello spessore di circa 1 cm.

Friggete le panelle in abbondante olio ben caldo, scolandole ben dorate, spolverizzatele con un pizzico di sale e gustatele caldissime. È tradizione servirle in panini al sesamo.

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