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Come preparare il sushi

Scuola di CucinaCome preparare il sushi

Semplicità, gusto raffinato e perfezione estetica sono gli ingredienti segreti per il sushi, uno dei piatti della cucina orientale che hanno conquistato la tavola occidentale. A base di riso, pesce crudo, verdure, frittata e alga nori, il sushi necessita di ingredienti freschissimi, chicchi collosi e pesce abbattuto.

Il riso più indicato è una varietà giapponese, coltivata nel vercellese: il Koshihikari, a chicchi piccoli, che viene bollito per mezz’ora. Una volta cotto è leggermente colloso. Viene conservato in grandi cilindri di legno e lavorato con le mani.

Il pesce crudo deve essere abbattuto per evitare il rischio di Anisakis, un parassita dannoso per l'organismo, che si elimina lasciando il pesce a basse temperatura in un abbattitore (-20° per 24 ore) o in freezer casalingo (in questo caso a -18° per almeno 96 ore). Spesso si aggiunge anche una frittatina più o meno sottile.

Per il ripieno ci sono molte varianti: tra il pesce, tonno, branzino, salmone, orata, dentice, sarde, acciughe, gamberi e calamari, naturalmente freschissimi. Tra le verdure: zucchine, cetrioli, daikon in salamoia, insalata iceberg. Molto usato anche l'avocado. Per un sushi di gusto mediterraneo provate anche pomodoro, formaggio fresco, prosciutto cotto o mortadella.

Tra i condimenti più indicati la salsa di soia, il wasabi e lo zenzero. La salsa originale è preparata con semi di soia, sale e acqua fermentati per mesi con muffe particolari. Il Western Wasabi, preparato spesso con radice di rafano e colorante verde è una copia ben riuscita dall'originale e inimitabile hon wasabi, prodotto con una piantina costosa, la Wasabia Japonica, grattugiato al momento. Lo zenzero sottaceto va consumato tra una portata e l'altra perché serve a pulire la bocca quando si cambia pesce.

Qualche trucco da ricordare: versate il riso in un largo cestello di legno, va bene anche un cestello per la cottura a vapore e allargatelo con un cucchiaio di legno inumidito. Dopo aver versato lo sciroppo o altro condimento, mescolate il riso sventolandolo con un ventaglio: in questo modo si raffredderà più velocemente e assorbirà bene lo sciroppo. Procedete così finché sarà a temperatura ambiente e si presenterà lucido, colloso, compatto ma non impastato. Il vassoio dove riposa il riso fino al momento dell'utilizzo non deve essere di metallo: i giapponesi usano l'hangiri, un vassoio di legno di cipresso. Il riso va coperto con un panno umido fino all'utilizzo per mantenerlo umido e quindi morbido. Se non avete l'apposita stuoia, potete usare una tovaglietta di bambù all'americana; evitate di sostituirla con foglio di alluminio o con pellicola.

Se volete formare piccole palline, inumidite le mani con acqua e aceto di riso e fatevi rotolare piccole porzioni di riso cotto fino a renderle sferiche. Va mangiato appena fatto, freschissimo.

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Ingredienti

Raccogliete il riso in una terrina, copritelo di acqua e lavatelo bene mescolando con una mano; scolatelo in uno scolapasta, sciacquatelo sotto il getto dell'acqua e lasciatelo scolare per mezz'ora.

Trasferitelo in una casseruola, aggiungete 2 dl di acqua minerale naturale, un pezzetto di alga kombu e il saké; portate a ebollizione, coprite e cuocete a fiamma bassissima per 10 minuti.

A fine cottura spegnete il fuoco e lasciate riposare il riso, coperto, per 15 minuti.

Intanto versate in un pentolino l'aceto, lo zucchero e il sale, tenete sul fuoco finché zucchero e sale si sono sciolti e lasciate raffreddare. Inumidite un largo recipiente di legno, versatevi il riso e allargatelo con un cucchiaio di legno inumidito, poi spruzzatelo con un po' dello sciroppo. Continuate a unire lo sciroppo e a mescolare il riso sventolandolo con un ventaglio. Procedete così finché sarà a temperatura ambiente.

Trasferitelo su un largo vassoio non di metallo; copritelo con un panno umido per mantenerlo morbido. Preparate una frittata con 4 uova, un pizzico di sale, un cucchiaio di zucchero e uno di saké. Cuocetela in un tegame piccolo, meglio se rettangolare, in modo che risulti spessa, poi tagliatela a bastoncini.

Disponete sull'apposita stuoia 2 fogli di alga nori e copriteli con uno strato di riso. Sistemate al centro 2-3 bastoncini di frittata, verdure e pesce crudo.

Sollevate la stuoia e incominciate ad arrotolare l'involtino racchiudendo bene all'interno dell'alga il riso, la frittata, il pesce e le verdure.

Continuate ad arrotolare premendo leggermente con le mani. Per chiudere bene, inumidite un poco il bordo finale dei fogli di alga. Compattate bene il rotolo, togliete la stuoia e tagliatelo a fette spesse con un coltello molto affilato.

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