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Il nero di seppia, ricavato direttamente dalle sacche dei molluschi o acquistato pronto in bustine, è ideale per insaporire sughi di mare e risotti o per colorare la pasta fresca fatta in casa. Per ricavarlo dai pesci, aprite le seppia tagliandole nel senso della lunghezza, togliete i tentacoli e prelevate le interiora: individuate la sacca del nero e separatela dal resto con delicatezza. Prima di utilizzarlo, è consigliabile filtrarlo con un colino per evitare che risulti grumoso.
Anche in freezer
Dopo avere estratto tutte le sacche dai molluschi, potrete conservarle in freezer, separatamente, riponendole in bicchierini da caffè e sigillando questi ultimi con pellicola trasparente. Al bisogno, il nero si scongelerà in pochi minuti a temperatura ambiente.
1 
Pulite le seppie, conservando le vescichette del nero. Stufate lo scalogno con poco olio in una casseruola, unite le seppie a pezzettini e il riso e lasciate insaporire per 1-2 minuti. Versate il vino bianco caldo, fatelo quasi del tutto evaporare e unite il nero di seppia passato attraverso un colino a maglie fitte.
2 
Irrorate con 2 mestoli di brodo, mescolate e cuocete per 16-18 minuti, versando 1 mestolo di brodo quando il precedente sarà evaporato e mescolando a ogni aggiunta. Spegnete, unite un filo d'olio e pepe e mescolate. Completate con pomodorini a spicchi.