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La cottura a bagnomaria è un tipo di cottura indiretta, utilizzata per tutte quelle preparazioni che non devono essere esposte alle alte temperature e, una volta cotte, devono restare morbide e/o cremose. Consiste nel mettere il recipiente con la preparazione in una teglia colma d'acqua posta sul fuoco o in forno.
Le regola da rispettare
L'acqua da versare nel recipiente grande deve essere già bollente, deve arrivare al massimo a 3/4 del contenitore immerso e deve fremere, mai bollire. Per la cottura in forno, mettete gli stampi in una teglia, unite l'acqua bollente e cuocete a 100° in modalità statica. Questa è una cottura a vapore, adatta a flan, budini e sformati e terrine.
1 Versate 1 dl di latte in un pentolino, portate a leggera ebollizione e togliete dal fuoco. Unite le bustine di tè e lasciatele in infusione per 5 minuti; eliminatele e aggiungete il latte rimasto e il miele.
2  Incorporate gli albumi, sbattendo leggermente con una frusta e suddividete il composto in 4 stampini da budino della capacità di 1,5 dl. Trasferiteli in una teglia con i bordi alti, versatevi intorno acqua calda fino ad arrivare a 2 terzi della loro altezza e cuocete in forno caldo a 160° per 40 minuti.
3  Togliete i budini dal bagnomaria, lasciateli raffreddare e metteteli in frigo per 30 minuti. Decorateli con le nespole sbucciate e tagliate a spicchietti e servite.