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Piatto povero, ma ricco, la frittata è un jolly in cucina, un antipasto, un secondo, protagonista di un brunch o fugace apparizione per accompagnare a bocconcini un aperitivo. Qui vi raccontiamo la cottura in padella, ma potete anche infilarla in forno o cuocerla a vapore.
Gli ingredienti base sono uova, sale e olio. Le uova devono essere a temperatura ambiente e fresche. Solitamente le dosi sono di 1 uovo a testa più 1 uovo per la padella e, per un colore più intenso, anche l'aggiunta di 1 tuorlo. Se preferite una preparazione più leggera invece aggiungete gli albumi al posto dell'uovo per la padella e del tuorlo. Le uova vanno sbattute brevemente con una forchetta o una frusta a mano in modo che la frittata diventi morbida e cremosa. Se preferite una frittata più alta potete montare gli albumi e poi unirli ai tuorli appena mescolati: è fondamentale che queste operazioni avvengano velocemente altrimenti la frittata diventa gommosa.
La scelta della padella non può essere casuale: antiaderente o in ferro, preferibilmente con il fondo spesso e piano e i bordi svasati. Anche le dimensioni sono importanti: solitamente 24 cm di diametro per 8 uova, 16 cm per 4 uova. La padella va solo spennellata di olio o burro in modo uniforme; il grasso usato deve essere pochissimo per non rendere la preparazione troppo pesante e coprirne il sapore. La padella deve essere ben calda quando versate il composto di uova. Attenzione che l'olio, o il burro, non siano bollenti, se raggiungono il punto di fumo, la frittata brucerà.
Il composto di uova deve cuocere per pochi minuti a fiamma media finché si è formata sul fondo una crosticina e la superficie risulta abbastanza compatta, solo allora è il momento giusto per girarla e completare la cottura. Sollevate i bordi con il mestolo per far scorrere la parte ancora cruda sul fondo della padella, poi voltatela. Se siete audaci, pratici o fortunati potete girare la frittata al volo con un colpo di polso, diversamente usate il trucco del coperchio (o del piatto): fate scivolare la frittata su un coperchio piatto e poco più largo della padella, coprite la frittata con la padella capovolta e rigirate il tutto con un movimento deciso rimettendo nuovamente la frittata in padella. Volendo, potete ungere con un filo d'olio la padella prima di far scivolare nuovamente dentro la frittata. Completate la cottura a fuoco medio in modo che la frittata cuocia bene all'esterno ma rimanga morbida all'interno. Mentre la frittata cuoce, muovete delicatamente la padella in modo da impedire che si attacchi al fondo e garantire la distribuzione del calore in modo uniforme.
Questa la frittata base, cui si possono aggiungere tanti altri ingredienti, tra cui pepe e formaggio grattugiato. Se preferite una frittata composta potete sbizzarrirvi aggiungendo qualunque tipo di alimento, tra cui anche frutta e zucchero se volete una preparazione dolce.
Se volete una frittata morbida aggiungete una patata lessata e schiacciata; un cucchiaio di birra per renderla gonfia, un po' di farina o amido sciolti nel latte per evitare che si rompa in cottura. Calda, fredda, intera a tocchetti, subito o il giorno dopo. È sempre un successo, a voi la scelta.
1 
Sbattete le uova con sale e pepe in modo che diventino schiumose. Sciogliete in una padella antiaderente poco burro finché diventa color nocciola; potete anche ungere la padella con un filo di olio.
2 
Unite le uova preparate e mescolate delicatamente per farle rapprendere.
3 
Sollevate i bordi con il mestolo per far scorrere la parte ancora cruda sul fondo della padella. Cuocete la frittata finché sarà quasi rappresa mescolando appena il composto in superficie e per altri 30-40 secondi senza mescolare.
4 
Posate sulla padella un coperchio e rivoltate la frittata con un colpo deciso. Fatela scivolare nella padella e cuocetela sull'altro lato.