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Bocconcini etnici di verdure, croccanti e speziati, in deliziosa pastella di ceci. Contorno, antipasto o finger food
La pakora è un croccante e speziato piatto vegetariano indiano, fritto e generalmente servito come antipasto. Diffuso anche in Sudafrica e in Scozia, viene spesso consumato come snack. La preparazione originale dei pakora, o bajji, prevede come ingredienti principali cipolla, peperoncini verdi, spezie e farina di ceci. Si possono poi creare delle piccole polpettine, oppure mettere la pastella direttamente nell’olio caldo.
Il trucco
Preparate la pastella in anticipo, in modo che la farina si sciolga bene nel liquido, e fatela riposare in frigo, coperta con pellicola. Prima di usarla, eliminate con un mestolo forato la schiumetta che si sarà formata in superficie.
1
Sbucciate la patata, lavatela, tagliatela a fette di circa 3 mm di spessore e immergetele, man mano, in una ciotola con acqua fredda. Spellate e lavate la carota e tagliatela a fette diagonali; spellate la cipolla, tagliatela a fette e separate gli anelli a 2 a 2. Lavate e dividete le cime di broccoletti e cavolfiore in cimette più piccole.
2
Setacciate la farina di ceci, per eliminare eventuali grumi, lasciatela cadere direttamente in una ciotola (se volete ottenere un risultato più croccante usate 250 g di farina di ceci e 50 g di farina di riso), aggiungete il lievito, i semi di cumino, la curcuma,il peperoncino, il coriandolo e sale. Diluite con circa 4 dl di acqua frizzante fredda, mescolando con una frusta, fino a ottenere una pastella liscia.
3
Scaldate abbondante olio nella padella. Immergete le verdure preparate nella pastella, poche per volta, ricoprendole in modo uniforme, e tuffatele gradualmente nell'olio bollente. Quando verranno a galla, bagnatele ripetutamente con l'olio con l'aiuto di un grosso cucchiaio. Girate le frittelle e ripetete l'operazione anche su questo lato. Sgocciolatele con un mestolo forato e fatele asciugare su carta da cucina. Servitele calde o tiepide. Se vuoi, puoi accompagnare i pakora con un chutney di mango.
