Di ogni forma e con tutte le tecniche di preparazione piacciono sempre
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Chi potrebbe resistere a una loro porzione? Fritte, al forno, spadellate, al cartoccio e persino lessate e servite in insalata, le patate non temono confronti. Vietato però prenderle sottogamba: quando vengono servite intere o a pezzetti, dovranno essere cotte a puntino, mai stracotte: se lessate o al cartoccio vanno servite sode, saporite e compatte; se spadellate, al forno e ovviamente fritte, è richiesto che risultino croccanti all'esterno e più morbide dentro. Scopriamo allora come tagliarle in modo perfetto per le vostre esigenze.
A Julienne Questo taglio è utile quando si intende preparare il rösti, ma le patate a julienne si posso friggere anche separatamente. Tagliatele a filini sottili con una grattugia per julienne. Poiché sono molto delicate, lasciatele cadere direttamente nell'acqua fredda, poi scolatele e asciugatele tamponandole.
A bastoncini Tagliate per il lungo una grossa patata riducendola a fette di circa 1 cm di spessore, poi impilate 2-3 fette per volta e tagliatele nell'altro senso a strisce larghe sempre 1 cm. Per ottenere patate a fiammifero, usate la stessa tecnica riducendo le dimensioni a 2-3 mm.
Chips Si ottengono con un coltello affilatissimo, ma assai più facilmente usando una mandolina con la lama regolata allo spessore più fine. In vendita se ne trova anche un tipo particolare in acciaio corredato di una lama diritta e una dentata, con cui si ottengono chips incise a griglia.
A olivette Per realizzare queste sfiziose palline da accompagnare all'arrosto, sbucciate le patate con un pelapatate in modo che la superficie sia il più possibile regolare, poi incidetele con movimento rotatorio usando uno scavino rotondo se volete delle palline od ovale se preferite la forma a olivetta.
A cubetti Per i classici cubetti da saltare in padella, si procede così: tenendo ferma una patata alle due estremità, tagliatela a fette dello spessore di circa 2 cm, sovrapponetele a due o tre per volta e tagliatele a bastoncini dello stesso spessore. Infine riunite i bastoncini girandoli nell'altro senso e riduceteli a cubetti.
A spicchi Ideali per la classica cottura al forno, le patate a spicchi di realizzano così: dopo averle sbucciate, tagliatele prima a metà, poi appoggiate il loro lato piatto al tagliere e, partendo dall'esterno, dividete ogni metà in 3 o 4 spicchi tenendo un'ideale direzione del taglio verso il centro della base.
Come usare le bucce Avete pelato molte patate? Ecco un'idea per riutilizzare le loro bucce e leccarsi i baffi. Lavate molto bene 500 g di bucce e riducetele a julienne. Sgocciolate perfettamente 500 g di mozzarella di bufala e tritatela, tritate anche un po' origano, timo, rosmarino e 200 g di formaggi stagionati avanzati. Mescolate il tutto; salate e pepate. Scaldate bene una padella antiaderente di 20 cm di diametro unta d'olio; versatevi metà del composto e appiattitelo con il dorso di un cucchiaio. Cuocetelo per 5 minuti; appena la base sarà dorata e asciutta benché ancora morbida, rovesciate la finta frittata e trasferitela su un piatto. Preparatene un'altra uguale, tagliatele a pezzetti e servitele con foglie di insalata fresca.