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Gli spiedini di pollo marinati nello yogurt diventano saporiti e morbidi. Serviti con riso selvaggio regalano un piatto fusion
Doppio riso per questo piatto che ha sentori e sapori fusion; il parboiled incontra il riso selvaggio, cotture diverse per un matrimonio ben riuscito al servizio degli spiedini di carne. Una certezza sulla cottura al dente del parboiled che per sua natura mantiene il chicco interno e sodo.
Il selvaggio
Detto anche "wild rice", arriva dal Nord America. In realtà non è un riso, ma un cereale (Zizania sativa) dai chicchi marroni, lunghi e sottili dal sapore molto deciso, quasi affumicato: per questa ragione viene spesso preparato mescolato con un altro tipo di riso, spesso quello integrale. Esiste anche il riso Long & Wild, una miscela pronta di riso selvaggio e patna parboiled.
1 In una ciotola mescolate lo yogurt con 1 cipollotto e l'aglio tritati, la curcuma, 1/2 cucchiaino di pepe e un pizzico di sale. Tagliate i filetti di pollo a dadi, mescolateli alla marinata e lasciateli riposare in frigorifero almeno per 1 ora.
2 Lessate per 20 minuti il riso parboiled in acqua salata pari al doppio del suo volume fino ad assorbimento e scolatelo. Cuocete per 40 minuti il riso selvaggio in acqua bollente salata e scolatelo. Saltate in padella con 2 cucchiai d'olio, il cipollotto rimasto tagliato a julienne e la carota grattugiata, salate, aggiungete i due tipi di riso, spolverizzate con 1/2 cucchiaino di curcuma e salate.
3 Scolate i dadi di pollo, infilzatene 4 alla volta su spiedini di legno e disponeteli in una teglia; infornateli per 10 minuti a 200°, poi fateli dorare sotto il grill. Serviteli su un letto di riso, con petali di calendula e foglie di shiso.
