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Le raffinate note piccanti e le preziose muffe nobili fanno di questi formaggi vere delizie che non temono abbinamenti audaci, come in questa ricetta con il cacao
Il re degli erborinati, il gorgonzola è apprezzato in tutto il mondo fin dalla metà del secolo scorso. Un prodotto caseario che spicca per storia e tecnica, disponibile nella versione dolce e cremosa o in quella piccante e dalla consistenza compatta. Un formaggio che si ama pazzamente o che si ignora, audace già come formaggio da tavola, abbinato a verdure dolci e frutta fresca, diventa protagonista di numerose ricette, alcune anche audaci, con il cacao o il cioccolato fondente.
In cucina
Il gorgonzola si sposa felicemente con burro, latte, panna e mascarpone per condire primi piatti, gnocchi, risotti, polenta, pasta. Si ammorbidisce facilmente su pizze e focacce, nelle crespelle e nelle torte salate.
1 Mettete a bagno la gelatina in acqua fredda, scolatela e strizzatela. Trasferitela in un pentolino e scioglietela a fuoco dolce con lo spumante; aggiungete 2 cucchiai di panna e mescolate. Versate la panna rimasta in una ciotola, unitevi il composto preparato e montatelo con le fruste elettriche, mantenendolo leggermente morbido.
2 Ammorbidite il gorgonzola e incorporatelo al composto montato. Con un porzionatore da gelato, prelevate tante sfere di impasto, deponetele sopra una teglia rivestita di carta forno e fatele raffreddare in frigorifero per un paio d'ore.
3 Nel frattempo, tagliate la pasta fillo in quadrati di 10 cm di lato. Allineateli sopra la placca del forno rivestita di carta forno, pizzicandoli al centro con la punta delle dita in modo da creare una piccola punta.
4 Cuocete le sfoglie in forno a 180° per 10-15 minuti finché risultano dorate; toglietele dal forno, fatele raffreddare, quindi allineatele sul piano di lavoro e spolverizzatele leggermente di cacao amaro.
5 Tritate finemente i pistacchi; togliete i tartufi di formaggio dal frigorifero, passateli bene nel trito di pistacchi, posateli al centro delle sfoglie e serviteli subito.
