Si rivela una preziosa alleata per avere composti perfetti, indispensabile per tante preparazioni. In commercio ce ne sono tantissime, basta scegliere quella giusta per l'uso a cui dovete destinarla, ecco un'utile guida per orientarsi
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Si rivela una preziosa alleata per avere composti perfetti. Molto utilizzata in pasticceria, è un attrezzo indispensabile per tante preparazioni. La frusta è uno strumento composto da un manico e da un insieme di sottili fili di ferro forgiati a forma di «pera» allungata. Questo utensile serve per sbattere alcuni alimenti, per montare a neve gli albumi o per trasformare i tuorli in creme. Il movimento di «frustare» deve essere uniforme e costante e avere un andamento circolare. Durante questa operazione l'aria prodotta dalla sbattitura penetra nel cibo e lo fa gonfiare.
Frusta a mano È indispensabile per mescolare tra loro ingredienti già frullati senza formare grumi, ma soprattutto per amalgamare alle creme di base panna e albumi montati a neve. Infatti,permette di sollevare facilmente i composti dal basso verso l'alto incorporando, man mano, altra aria che gonfia, dà volume e rende ancora più soffici le preparazioni. Scopriamo le diverse tipologie e i loro utilizzi.
A lampadina È la frusta universale a 10 fili. La sua flessibilità la rende adatta per montare albumi e composti morbidi.
A lampadina allungata Sempre 10 fili ma più ellittici. È indicata per miscelare a caldo nel tegame, di cui può raggiungere il fondo e gli angoli.
Robusta Ha 12 fili molto spessi e non flessibili. Serve per salse e composti piuttosto densi.
A spirale È formata da un solo filo a spirale. Si usa per sciogliere i grumi delle salse e incorporare piccole quantità di panna.
A fondo piatto Ha quattro fili ripiegati a triangolo e incrociati: perfetta per salse leggere e pastelle.
Molinillo È il frullino in legno di origine messicana utilizzato per montare la cioccolata direttamente in tazza.