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Sfiziose e succulente le costine di manzo glassate sono accompagnate da patate novelle. Un secondo rustico al profumo di lime
La carne glassata risulta lucida, succosa e particolarmente invitante. La glassatura è una tecnica che prevede di spennellare la carne in modo uniforme durante la cottura con una salsa di consistenza sciropposa. Si può usare il fondo di cottura oppure ricorre ad altre salse saporite e aromatiche come quello proposto in questa ricetta.
Utilità
La glassatura è importante per evitare che le carni diventino asciutte e secche; al contrario la glassa permette di mantenere la polpa morbida anche nelle lunghe cotture rendondola ricca di sapore e profumo.
1 Separate le singole costine, salatele, pepatele e ungetele con un filo d'olio. Mettetele tutte su un foglio di carta da forno, chiudete quest'ultimo a cartoccio e passatele in forno a 80°- 90° per 2 ore.
2 Versate in una casseruola l'aceto, il brodo e il succo del lime, portate a ebollizione e lasciate sobbollire fino a quando la salsa si riduce a circa 3-4 cucchiai, assumendo una consistenza sciropposa. Trasferite le costine in una teglia e spennellatele con parte della riduzione, infornate a 180° per 15 minuti, spennellandole più volte con la riduzione rimasta.
3 Intanto, lessate le patatine per 5 minuti in acqua bollente, poi scolatele e tagliatele a metà. Saltatele in padella con 2 cucchiai d'olio e una noce di burro, salatele e, quando sono ben dorate, unite 1 cucchiaio di foglie di menta tritate grossolanamente. Servite le costine calde con le patatine e decorate, se vi piace, con qualche fogliolina di menta fresca.
