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La versione semplificata di questo dolce, prevede solo tre fasi di lavorazione e circa 5 ore di lievitazione, contro le 5 fasi di lievitazioni e circa 7 ore di riposo della ricetta originale. I tempi lunghi sono la garanzia di un dolce soffice e morbido, gonfio come una nuvola. Fondamentale usare il lievito di birra fresco, che ha un potere lievitante perfetto per questo tipo di impasto, o meglio di impasti, visto che sono tre.
Abbinamenti per colazione e fine pasto
Il dolce è perfetto a colazione cosparso di zucchero o spennellato di confettura e crema di cioccolato, da accompagnare a tè, latte e caffè. Servito con zabaione, crema pasticciera o al cioccolato diventa un dessert regale per un pranzo rustico
1 Fate il primo impasto: riunite nella planetaria 140 g di farina, 40 g di lievito di birra sciolto in poca acqua fredda, 70 g di burro morbido, 1 uovo e 50 g di zucchero e lavorate fino a ottenere una pasta asciutta ed elastica. Lasciatela lievitare coperta da un panno in un luogo tiepido per un'ora.
2 Preparate il secondo impasto con 260 g di farina, 50 g di zucchero, 50 g di burro, 3 uova e unitelo al primo già lievitato: lavorateli per 15 minuti a media velocità e proseguite a mano per qualche minuto. Coprite e fate lievitare per 3 ore in luogo tiepido.
3 Lavorate gli ingredienti del terzo impasto, 500 g di farina, 100 g di zucchero, 50 g di zucchero a velo, i semi dei baccelli di vaniglia, 6 uova e 7 g di sale. Unitelo agli impasti precedenti. Impastateli con il gancio per 10 minuti. Trasferite la pasta sul piano di lavoro e sbattetela con forza sul tavolo, mettetela in una teglia e fatela lievitare ancora per un'ora.
4 Imburrate 2 stampi da 24 cm di diametro e adagiatevi l'impasto, lasciate lievitare per 40 minuti e infornate a 190° per 40-50 minuti. Lasciate riposare e servite, se via piace, spolverizzato di zucchero a velo e con lo zabaione caldo.