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La tahina è una salsa preparata con il sesamo, dal sapore dolce e aromatico. I semi sono prima tostati, poi macinati e quindi omogenizzati fino a diventare una pasta liscia e omogenea. È un condimento che sposa particolarmente bene gli ortaggi crudi e cotti e che può sostituire il burro. Irrinunciabile in alcune ricette tradizionali.
Dove non può macare
La tahina è presente nell'hummus, la crema di ceci e aglio da spalmare su diversi tipi di pane, come la pita per esempio, e sulle verdure; si accompagna con i falafel, le polpettine di ceci e insaporisce il babaganoush, la vellutata crema a base di melanzane.
1 Mescolate in una ciotola la tahina, l'aceto di mele, il miele, 6 cucchiai di olio, sale e pepe; se la salsa risulta troppo densa, unite un po' di acqua per diluirla.
2 Lavate le lenticchie, trasferitele in una casseruola con abbondante acqua e portate a ebollizione. Lessatele per circa 20 minuti o per il tempo indicato sulla confezione. Intanto, raschiate le carote, spuntatele e tagliatele nel senso della lunghezza.
3 Scaldate 4 cucchiai di olio con il burro e l'aglio schiacciato e rosolatevi le carote a fuoco vivace per 10-15 minuti, mescolando spesso, finché risulteranno dorate su tutti i lati, ma ancora croccanti. Conditele con sale, pepe e un pizzico di peperoncino. Toglietele dal fuoco ed eliminate l'aglio.
4 Salate le lenticchie a fine cottura e scolatele. Sistemate la rucola lavata e asciugata su un piatto da portata e distribuitevi sopra la melagrana, le lenticchie e le carote. Completate con la salsa preparata.