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I burger buns sono i tipici panini da hamburger, tondi, bassi, dolci, morbidi e soffici, ricoperti con semi di sesamo. Prima di loro, la famosa polpetta piatta di carne era servita tra due fette di pane di segale, dopo la nascita dei "buns”, i classici panini identificano il piatto stesso di hamburger, street food diffuso e apprezzato in tutto il mondo.
Come si servono
Prima di farcirli, i panini, tagliati a metà si scaldato per 60 secondi sulla piastra ben calda, dal lato del taglio: in questo modo la mollica non assorbirà gli umori della farcitura, diventando bagnata e molle.
1 Sbucciate e grattugiate la barbabietola. Tritate la cipolla, soffriggetela in una padella con 2 cucchiai di olio, salatela, aggiungete la barbabietola leggermente strizzata e cuocete per 10 minuti, mescolando spesso. Quando la barbabietola tende ad attaccare, bagnatela con un cucchiaio di aceto e fate evaporare. Infine, regolate di sale.
2 Mettetela in una ciotola con la quinoa, i fiocchi di avena, i semi di lino, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, pepate generosamente, aggiungete il succo di 1/2 limone e mescolate bene (meglio con le mani). Formate con il composto 4 polpette piatte e lasciatele riposare per 15 minuti.
3 Private l'avocado di nocciolo e buccia, schiacciate la polpa con il succo del limone rimasto, salate e pepate. Affettate il cetriolo pelato. Lavate e asciugate l'insalata e il pomodoro. Tagliate i panini a metà, scaldate una padella antiaderente, tostateli solo sul lato tagliato e tenete da parte.
4 Cuocete i burger sui due lati con un filo di olio, rigirandoli con delicatezza quando sono dorati (5-6 minuti in tutto). Montate i panini spalmando sulla base di ognuno un generoso strato di senape, poi aggiungete l'insalata, il burger, il cetriolo e il pomodoro leggermente salati, coprite con 2 cucchiai di avocado e chiudete con la calotta; servite.