Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Torta al Radicchio rosso di Treviso tardivo

RicetteDOLCI/DESSERTTorte e CrostateTorteTorta al Radicchio rosso di Treviso tardivo

Un ortaggio pregiato, un bicchierino di amaro, biscotti d'epoca e crema al cioccolato: il dolce è frutto di un'eccellente creatività che saprà sorprendere anche i palati più diffidenti. Ciuffi di panna, scaglie di cioccolato e riccioli di radicchio ne fanno un fine pasto invitante

Condividi
VOTA

Ingredienti

Con foglie croccanti e carnose il Radicchio rosso di Treviso è un ortaggio pregiato che gode del riconoscimento Igp, tra le eccellenze dei prodotti agroalimentari italiani. È coltivato solo in 24 comuni dislocati tra le province di Treviso, Venezia e Padova. Il prezzo leggermente elevato è giustificato dalle tecniche di lavorazione che ne cesellano foglie, gusto, colore e consistenza per farne un prodotto non solo di nicchia.

Non solo nel risotto
L'abbinamento più classico è quello con il risotto, perfetto con la pasta, sulla focaccia, negli involtini e nella frittata. Ma il tardivo è eccellente anche conservato sott'olio e sott'aceto, trasformato in confettura e mostarda o usato per aromatizzare la birra.

Mondate 150 g di radicchio, eliminate la radice, tagliate le foglie a fettine sottili e mescolatele con gli amaretti sbriciolati finemente. Sgusciate 3 uova e separate i tuorli dagli albumi, montate i primi con lo zucchero a velo fino a ottenere un composto chiaro e spumoso, unite un pizzico di sale, 30 g di farina setacciata con l'amido di mais e il lievito e il composto di radicchio e amaretti.

Mescolate per amalgamare l'impasto e unite i 3 albumi montati a neve morbida. Versate in uno stampo a cerniera del diametro di 18 cm rivestito con carta da forno e cuocete la torta in forno caldo a 180° per 25-30 minuti.

Mettete, intanto, a mollo la gelatina in acqua fredda per 15 minuti. Montate i tuorli rimasti con lo zucchero e i semini contenuti nel baccello di vaniglia fino a che diventano spumosi, aggiungete un cucchiaio di latte e la farina rimasta setacciata con il cacao e mescolate. Versate a filo il latte caldo rimasto mescolando contemporaneamente con una frusta e cuocete la crema su fiamma bassa per 7-8 minuti.

Scaldate l'amaro fino al punto di ebollizione, spegnete, unite la gelatina strizzata e mescolate fino a che si è sciolta. Filtrate il composto attraverso un colino, unitelo alla crema, mescolate, versatelo in una ciotola, copritelo a contatto con un foglio di pellicola e lasciatelo raffreddare. Montate 1 dl di panna e amalgamatela delicatamente alla crema di cioccolato.

Tagliate la torta a metà, spalmate la base con i 2/3 della crema preparata, ricomponete il dolce, spalmate la superficie con la crema rimasta e ponete la torta in frigo per 4 ore. 

Montate la panna rimasta, disponetela sul dolce con un cucchiaio in modo da creare volute morbide e decorate con il cioccolato a scagliette e qualche puntina di radicchio.

Abbina il tuo piatto a