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Basta un pieno di verdure, insaporite con aglio e zenzero, per condire la pasta di lenticchie e portare in tavola un primo piatto vegano e salutare, dal sapore e dal profumo inconfondibili. La crema di miso e tahina regala il tocco esotico
La pasta di legumi è un'alternativa alla pasta tradizionale, preparata con lenticchie rosse, verdi o gialle, piselli, ceci, fagioli e soia. Il retrogusto di legumi non toglie nulla al piacere del primo piatto, ma riduce l'apporto di carboidrati ed è una buona fonte di proteine vegetali. Quasi tutti i tipi di pasta di legumi sono prodotti senza l'aggiunta di farina di frumento e quindi gluten free (ma è sempre meglio controllare sull'etichetta).
Gli abbinamenti migliori
Qualunque tipo di pasta si abbina a qualunque tipo di ortaggii e legumi, ma si sposa felicemente anche con ragù di carne, sughi a base di pesce o di formaggio o anche semplicemente con un filo d'olio d'oliva. La pasta proteica va d'accordo anche con erbe aromatiche, quindi anche con i vari tipi di pesto, e spezie, come curry, curcuma e semi di cumino.
1 Private i carciofi di punte, foglie esterne, fieno e divideteli a spicchi, bagnandoli con il succo di un limone. Pulite e lavate tutte le bietoline, il tarassaco e tagliateli grossolanamente, tenendoli separati.
2 Spuntate i fagiolini, tagliateli a listarelle e scottateli per 2 minuti in acqua bollente. Sbollentate anche le fave. In una padella con 2 cucchiai di olio soffriggete zenzero e aglio, sbucciati e a filetti, con il peperoncino tritato. Unite i carciofi, fateli appassire, poi aggiungete fave, fagiolini e proseguite la cottura a fuoco vivo per 3-4 minuti. Mettete le bietoline da coste e, dopo qualche istante, quelle da taglio e il tarassaco e fate appassire.
3 Lessate la pasta 8-10 minuti in acqua bollente salata, assaggiando per controllare la cottura. Intanto, mescolate tahina e miso e stemperate con 50 ml di acqua della pasta. Scolate i sedani e conditeli con questa crema, le verdure e 2-3 cucchiai di olio.
