L’evento, in collaborazione con Costa Crociere, ha visto una giuria d’eccezione, guidata dal Maestro dei Maestri Iginio Massari, premiare i migliori lievitati del 2022, tradizionali e al cioccolato, alla fine di una crociera nel Mediterraneo
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Il panettone, meraviglioso lievitato e icona della tradizione dolciaria milanese, è stato ufficialmente sdoganato da qualunque confine: oltre che stagionale o regionale, anche nazionale.
Tutti a bordo! Alla fine di ottobre, l’ammiraglia Costa Toscana di Costa Crociere ha infatti ospitato, per il secondo anno consecutivo, la manifestazione ‘Panettone senza confini’ in una crociera di una settimana nel Mar Mediterraneo, un percorso che ha toccato l’Italia con Civitavecchia e Napoli, la Spagna con Palma di Maiorca e Valencia e infine la Francia, con Marsiglia.
L’evento, nato da un’idea di Fausto Morabito e giunto alla settima edizione, nasce da una collaborazione tra Costa Crociere e APEI, Ambasciatori Pasticcieri Eccellenze Italiane, con al vertice Iginio Massari che, insieme a 9 Maestri pasticceri italiani e no, ha guidato la giuria per assegnare il premio di “Miglior panettone artigianale” e “Miglior panettone al cioccolato” al termine del percorso.
Venti tra i migliori pasticceri italiani hanno infatti gareggiato a bordo della splendida Costa Toscana per contendersi i premi durante la crociera, per la gioia e la sorpresa degli ospiti di Costa Toscana che hanno potuto vivere un vero e proprio viaggio alla scoperta delle diverse declinazioni del panettone, con incontri e degustazioni (foto sotto) con i Maestri dell’arte Pasticcera.
Una giuria di eccellenze italiane e internazionali Alcuni dei nomi più illustri della pasticceria e del mondo dei lievitati hanno presieduto alla degustazione e alla premiazione, con il “Maestro dei Maestri” Iginio Massari come presidente della giuria del panettone tradizionale, la più prestigiosa. A presiedere la giuria del panettone al cioccolato c’era invece il francese Pascal Lac, Maître Chocolatier d’Oltralpe e membro della prestigiosa Relais Dessert.
Altri componenti della giuria (foto sopra) erano lo spagnolo Paco Torreblanca, “Miglior pasticcere del Mondo 2022”, vero artista della pasticceria; Gino Fabbri, alla guida del team vincitore della coppa del mondo di Pasticceria nel 2015, vicepresidente APEI e vincitore della Torta del Giubileo; Achille Zoia, Maestro degli impasti, mago del lievito e “Padre” del panettone moderno; Marco Pedron, già maestro pasticcere della pasticceria Caffè Cracco; Vittorio Santoro, Direttore Cast Alimenti; Davide Malizia, Campione del Mondo di Zucchero Artistico, direttore Aromacademy e World Pastry Star 2021; Riccardo Bellaera, Corporate Chef Pastry & Chef Baker di Costa Crociere e World Pastry Star 2021 e Antonio Brizzi, Corporate Chef di Costa Crociere.
La finale, i vincitori L’evento quest’anno ha visto protagonisti la Campania e il Meridione italiano alla finale, che si è svolta il 30 ottobre. Si è aggiudicato il primo posto per la versione tradizionale, la più prestigiosa, il giovane irpino Antonio Giannotti della pasticceria “Perrotta Gigliola” di Montella, Avellino (foto sopra, con il Maestro Massari e con il capitano di Costa Toscana. In fondo, il panettone tradizionale vincente), cui è andato il trofeo “Panettone senza Confini 2022” per il Miglior Panettone Artigianale. Il secondo posto sul podio per Roberto Mareschi, pasticceria ‘Roberto Pastry Bakery di Chiavenna (provincia di Sondrio), mentre il terzo trofeo è andato a Francesco Borioli della Pasticceria Infermentum, di Stellavena, Verona.
A Luigi Fusco della pasticceria “Punto Freddo” (Scafati, Salerno) il primo premio per il Miglior Panettone al Cioccolato (foto sopra, con il capitano di Costa Toscana e il Maestro Pascal Lac) Sono stati inoltre premiati ex-equo Salvatore Varriale della pasticceria “Varriale” (Napoli) e Giuseppe Zippo della pasticceria “Le mille voglie” (Specchia, Lecce) per il Miglior Panettone al cioccolato secondo il pubblico, che ha potuto degustare le varie preparazioni, e Marco Lusso della pasticceria “Luciano” (Barge, Cuneo) come Miglior Panettone per la Critica.