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Il calendario dell'Avvento è stato pensato per i bambini, così che avessero qualcosa di dolce ogni giorno per contare i giorni che mancavano al Natale. Sono infatti 24 i dolcetti, da gustare dal primo dicembre fino alla Vigilia, anche se la tradizione farebbe partire la conta dalla prima domenica di Avvento. L'usanza nacque nei paesi di area germanica intorno al 1920 con calendari di cartone riempiti con cioccolatini dalla forma natalizia; l'idea si diffuse poi velocemente nel resto dell'Europa, coinvolgendo anche gli adulti. Dai cioccolatini ai biscotti il passo è stato veloce e le alternative proposte recentemente spaziano dalle caramelle, ad altri prodotti da forno della categoria pasticcini. Qualcuno differenzia la tipologia di sorpresa e infila in ogni cassetto una bustina di tè, tisana, cioccolata o zollette di zucchero colorato.
Come conservare la freschezza dei dolcetti
Quelli già avvolti nella loro carta restano freschi più facilmente, ma se preparate biscotti, cotognata, pasticcini o cioccolatini, è meglio provvedere a metterli al riparo. Avvolgete ogni dolcetto in un pezzo di carta forno, in alluminio, in pellicola alimentare o in carta trasparente alimentare e abbellitelo con un nastrino colorato. È meglio evitare i sacchettini di plastica perché favoriscono la formazione di umidità. Ricordate di tenere il calendario in un luogo fresco, ma asciutto, lontano da fonti di luce e calore.
1 Montate il burro con lo zucchero, unite l'uovo, l'estratto di vaniglia, la farina setacciata con il cacao, l'amido di mais e il sale.
2 Mettete in frigo l'impasto avvolto nella pellicola per 2 ore. Stendete l'impasto spesso 1/2 cm e ricavate i dischi con una coppapasta a bordi ondulati (diametro 5 cm).
3 Fate il forellino sul bordo, trasferiteli su una placca rivestita di carta da forno e cuoceteli a 180° per 10 minuti. Montate l'albume, unite il succo di limone e lo zucchero a velo.
4 Trasferite in una tasca da pasticcere con bocchetta di 1,5 mm e decorate i biscotti a piacere.