Diversi per provenienza, colore e, per i palati gourmet, anche sentori di gusto, esaltano il sapore delicato di crostacei, pesci e carni bianche. Raffinati se utilizzati come tocco finale, diventano speciali nelle cotture in crosta
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Il sale è una delle eccellenze del nostro paese, che vanta zone storicamente vocate alla sua estrazione dall'acqua marina. A queste tipologie se ne sono affiancate altre che arrivano da lontano, spesso identificate dagli insoliti colori.
Il sale nero di Cipro Arricchito con carbone vegetale e adatto a carni e pesci alla griglia.
Il sale rosso hawaiano Dalla sapidità intensa e aroma di nocciole tostate, ottimo sui formaggi freschi.
Il sale di Cervia Prodotto nel ravennate, all'interno della riserva naturale Parco del Po, è un sale marino non raffinato, di colore bianco con sfumature grigio-azzurre, ricco di oligominerali. Conosciuto anche come "sale dolce" perché non rilascia sentori amari, ha un sapore elegante che si sposa bene con i piatti di pesce ed esalta anche dolci e cioccolato.
Il sale rosa dell’Himalaya È un sale di miniera, estratto dal sottosuolo delle montagne del Punjab, in Pakistan, dove è elevata la presenza di ferro, responsabile del suo caratteristico colore. Di gusto rotondo e sapidità morbida, è adatto a ogni tipo di cibo, anche ai dolci.
Il sale di Trapani Insignito dell'Igp, viene prodotto all'interno di una riserva naturale nel nord-ovest della Sicilia. È un sale marino integrale che non subisce trattamenti, ricco di minerali (soprattutto magnesio e potassio). I cristalli sono bianchi, umidi, molto solubili e di sapore intenso.