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Doppietta di cereali per un confort food al cucchiaio arricchito dalla zucca e profumato al rosmarino. Mantecato con il grana, il farro diventa cremosissimo
Il farro è il più antico cereale di cui si abbia conoscenza, dimenticato a lungo e tornato in auge negli ultimi anni. Chicco ricco di nutrienti, carnoso e facile da cucinare, è molto versatile e si sposa facilmente con quasi tutti gli ingredienti per il suo sapore delicato e leggero. È disponile in due tipologie, perlato e decorticato.
Ricette a tutto tondo
Il farro perlato è stato privato della pellicina esterna e quindi non richiede ammollo è cuoce in poco più di mezz'ora. Il farro decorticato è, invece, allo stato grezzo, va quindi ammollato per qualche ora in acqua fredda e poi cotto un po' più a lungo. È un cereale perfetto per i primi in brodo, per sostituire il risotto, per le insalate. Se volte provarlo negli impasti lievitati, usate la farina di farro che si ricava dai chicchi. Focacce, pizze, pane, torte e dolci in generale, acquisteranno un sapore più caratteristico.
1 Lessate separatamente farro e l'orzo in abbondante acqua bollente salata (circa 25 minuti). Scolateli e tenete da parte l'acqua di cottura del farro.
2 Riducete a cubetti la zucca. Tritate grossolanamente la cipolla con il rosmarino e soffriggeteli in un tegame (meglio se di terracotta) con abbondante olio. Unite la zucca e lasciatela ammorbidire, poi bagnatela con un po' di acqua di cottura del farro e portatela a cottura.
3 Aggiungete il farro e l'orzo, aggiustate di sale e pepate: regolate la consistenza a piacere aggiungendo eventualmente un po' di acqua di cottura del farro. Fuori dal fuoco, mantecate con il grana. Pepate e servite.
