VOTA
Detto capocollo, è un taglio piuttosto grasso, ricavato dal collo del suino, ma morbidissimo, da cui si ricava la coppa, ottima anche arrostita e stufata. Disossata e stagionata, questa parte del suino diventa un salume, chiamato appunto coppa nel Nord Italia e capocollo al Centro-Sud.
Un taglio morbidissimo
Fresca, la coppa è un taglio ottimo anche in cucina, soprattutto per la cottura alla griglia perché ha molte venature di grasso. Oltre che intera, come nella nostra ricetta, è indicata per bistecche tagliate alte e spiedini, da far marinare per renderli più morbidi e saporiti.
1 Lavate e asciugate la salvia e il rosmarino. Infarinate leggermente il capocollo e fatelo rosolare dolcemente in una casseruola con il burro, un dl di olio e le erbe aromatiche, girandolo su tutti i lati con due mestoli di legno per non bucarlo. Intanto scaldate il latte in una casseruolina finché diventa tiepido.
2 Insaporite il capocollo con un pizzico di sale e una macinata di pepe, versate a filo nella casseruola il latte tiepido e proseguite la cottura della carne a recipiente coperto per un'ora. Togliete il capocollo dalla casseruola e tenetelo in caldo. Intanto eliminate la salvia e il rosmarino dalla salsa.
3 Frullate finemente metà delle nocciole fino a ottenere un trito omogeneo, aggiungetelo nella casseruola con la salsa e frullate usando un mixer a immersione fino a ottenere una salsa cremosa. Aggiungete le nocciole intere rimaste e regolate di sale. Servite la carne tagliata a fette sottili con la salsa.