Di origine orientale, stanno conquistando il mercato per il gusto delicato e la versatilità che li rende adatti a molte preparazioni, sia a crudo che in cottura
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Il cavolo cinese, conosciuto dai più come cavolo di Pechino e originario della Cina e dell'est dell'Asia, potrebbe essere un ingrediente aggiunto alle vostre ricette. Il cavolo cinese è una crucifera, appartenente allo stesso ordine di cavolo cappuccio, cavolo nero, cavolfiore e cavolo verza, ma si differenzia per il suo dolce sapore e l'odore meno pungente.
Coltivato già dal V secolo d.C. nella regione del Cantòn (Cina), questo ortaggio è arrivato in Europa solamente all'inizio del XX secolo. Oggi è un elemento fondamentale nella cucina asiatica, ritenuto un'importante connessione con le tradizioni del passato. Solitamente coltivato nel primo periodo di Giugno e poi disponibile alla raccolta nel mese di Settembre, grazie alla sua conservabilità, è disponibile in realtà tutto l'anno.
Dall'aspetto carnoso, le sue foglie sono caratterizzate da un color verde chiaro vivace e dalla forma allungata rispetto al cavolo comune. È strutturato su delle costole dure, le quali, se troppo rigide, vanno rimosse dalle foglie più esterne. Si possono distinguere due varietà: il pak-choi e il gai lon. Il primo si presenta con fogliepiù scure e steli bianchi. Fino a poco tempo fa, era difficilmente reperibile e considerato come un cibo esotico. Oggi grazie alla sua resistenza è possibile trovarlo in quasi tutti i supermercati a un prezzo accessibile come quello dei suoi simili. Il secondo, di cui si consumano gli steli e le foglie, è la varietà dal sapore più delicato di tutti, perfetto per accompagnare sapori altrettanto delicati come quello del gambero. A differenza degli altri, ha l'aspetto di un vero e proprio broccolo e per questo viene chiamato "broccolo cinese".
Il cavolo cinese viene utilizzato in molti modi in cucina ed è ricco di vitamina C e sali minerali, che apportano molti benefici per l'organismo. Infatti, contiene molta acqua e poche calorie, che lo rendono perfetto anche per pranzi più dietetici e leggeri. Può essere utilizzato in svariati modi: cotto come involucro per involtini di carne o verdure, saltato in padella o come aggiunta a minestre; crudo in solitaria o in insalatamista o ancora come accompagnamento a cibi molto saporiti. Insomma, questo ingrediente molto versatile può davvero conquistare i palati di tutti e soddisfare diverse esigenze.