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Affettate in anelli sottili la parte bianca dei porri. In una padella abbastanza grande per poter contenere anche la pasta, fate rosolare la metà del burro e l'olio.
2 
Aggiungete i porri, un pizzico o due di sale e il curry. Rosolate ben bene per 2-3 minuti poi unite circa la metà del brodo. Coprite la padella e lasciate cuocere dolcemente per una mezz'oretta. Tenete d'occhio la cottura e, se necessario, aggiungete un po' di brodo caldo, in modo che i porri cuociano sempre in un po' di liquido: al termine dovrebbero raggiungere una consistenza soffice. Regolate di sale.
3 
Nel frattempo cuocete gli spaghettini in acqua bollente salata, scolateli, tenendo da parte un mestolo dell'acqua di cottura, e versateli nella padella con i porri. Aggiungete la panna, il burro rimanente e 2-3 bei cucchiai di parmigiano.
4 
Mescolate bene, usando due forchette, poi unite un po' dell'acqua della pasta, sino a che la salsa ha raggiunto la giusta consistenza. Servite gli spaghettini ben caldi con il formaggio grattugiato rimasto. A piacere, potete aggiungere alla salsa delle cozze, che si sposano molto bene con i porri, oppure delle salsicce saltate, servendo così un piatto unico.
aggiornato settembre 2024
ricetta di Anna Del Conte, foto di Michele Tabozzi
Ricetta semplice a base di un formato sottile di spaghetti, che stempera il noto mix di spezie indiane nella dolcezza della panna, rinforzata dal burro. Usate possibilmente panna fresca e aggiungetela a temperatura ambiente ma senza farla scaldare. In alternativa potete usare anche la panna vegetale e sostituire il burro con margarina.
Tra le proposte più tradizionali, gli spaghettini alle noci sono profumati con aglio e pecorino, gli spaghettini con ragù bianco profumano di salvia, gli spaghettini con le vongole sono conditi con il pesto. Più sfiziosi gli spaghettini piccanti nelle zucchine tonde.