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Un arrosto profumato con lo sherry e insaporito con burro aromatizzato ai fichi secchi e alla salvia. Servito con uno sfizioso contorno di frutta
I fichi freschi si trovano da maggio a ottobre, a seconda delle varietà. Si distinguono in fioroni, che maturano in primavera-estate (da gemme dell’anno precedente), fichi veri e propri (o "forniti") che maturano in estate-autunno, generalmente agosto-settembre, e i tardivi (o “cratiri"), gli ultimi dell’anno.
La curiosità
Già nell'antica Roma si usava gustarli con pietanze dai sapori decisi. Perché la polpa dolcissima di questi frutti esalta le note sapide di salumi, carni e formaggi.
1 Lavate, asciugate e tritate finemente le piccole foglie di salvia insieme ai fichi secchi. Impastate il trito con la polpa di 2 fichi freschi ben maturi e il burro ammorbidito a temperatura ambiente.
2 Incidete il pezzo di arrosto al centro, da parte a parte, e farcitelo con 2/3 del burro aromatizzato. Salatelo e pepatelo, copritelo con le foglie grandi di salvia e legatelo con spago da cucina. Rosolatelo per 3 minuti per parte con un filo di olio in una padella che possa andare in forno, irroratelo con lo sherry e fate evaporare.
3 Spennellate l'arrosto su tutti i lati con il burro aromatizzato rimasto e trasferitelo in forno già caldo a 180° per 30 minuti. Intanto tagliate a quarti o a metà i fichi rimasti, salateli leggermente, distribuiteli intorno alla carne e proseguite la cottura per 30-40 minuti. Lasciate riposare la carne fuori dal forno per 10 minuti; quindi affettatela e servitela con il contorno di fichi e il suo fondo di cottura.
