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Rivisitazione creativa in versione salata di un classico toscano. Dal gusto sorprendente
La panzanella è uno dei tanti virtuosi esempi del recupero del pane avanzato; in questo caso pane sciocco perché la ricetta è quella toscana, semplice, veloce, saporitissima e preparata con pochi ingredienti di qualità.
Il pane sciocco
La caratteristica assenza di sale lo rende anzi un pane furbo perché eclettico, versatile, multitasking. Il suo sapore neutro bilancia quello "tosto" di specialità del territorio come salumi e pecorini. Dura a lungo senza diventare gommoso, perciò, anche quando è vecchio di più giorni, con un colpo di genio diventa l'ingrediente base di ricette antiche e buonissime come ribollita, pappa al pomodoro e, appunto, panzanella
1
Sfogliate il basilico, lavate e asciugate le foglie.
2
Trasferite le foglie di basilico in un pentolino, unite 180 g di acqua, mettete sul fuoco, portate a ebollizione, poi spegnete. Lasciate raffreddare le foglie immerse nell'acqua di cottura per 20 minuti.
3
Tagliate i pomodorini a spicchietti senza eliminare i semi. Scolate il liquido di cottura del basilico nel bicchierone del frullatore, facendolo passare da un colino.
4
Unite i pomodori, lo zucchero di canna, l'olio e il sale.
5
Frullate fino a ottenere una miscela omogenea.
6
Versate la miscela nella macchina per gelati e fatela funzionare per 30-35 minuti.
7
Appena il gelato si presenta ben mantecato trasferitelo in una ciotola prelevandolo con una spatola, copritelo e riponetelo in freezer.
