Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Avocado all'italiana

piaceriAvocado all'italiana

Non fa certo parte della nostra tradizione gastronomica, originario com'è della zona geografica che si estende dalle montagne del Messico fino alle coste dell'America Centrale che guardano il Pacifico, eppure da qualche anno in Italia l'avocado si trova benissimo

Condividi

In Sicilia (e poi in Calabria) si è cominciato a coltivarlo nel 2013, grazie a giovani agricoltori che hanno saputo sfruttare gli effetti del cambiamento climatico e convertire alla crescita del frutto esotico alcuni terreni tra l'Etna e il mar Ionio. Anche grazie a loro, nel 2018 l'avocado faceva già parte del paniere Istat, la sua reperibilità è in costante aumento e le sue specie sempre più numerose, così che i frutti possono maturare in ogni periodo dell'anno. 

Le qualità coltivate
Le qualità italiane più coltivate sono la Hass, dalla buccia ruvida e violacea, e la Fuerte, più grande, e dalla pelle verde e liscia, ma si coltivano con ottimi risultati anche l'Orotava, la Reed e la Bacon, raccolta proprio in autunno. Ad esse si uniscono i frutti importati da America, Spagna e Israele, per cui restare senza avocado è praticamente impossibile.

Le proprietà nutritive
Una bella fortuna visto che questo frutto dalla polpa burrosa ha eccellenti doti nutritive tra cui un alto contenuto di potassio e di vitamine del gruppo B, retinolo, E e K. La sua peculiarità più appariscente, la morbidezza, è inoltre dovuta alla ricchezza di grassi "buoni" che, oltre a fornire Omega 3 e 6, rendono assimilabili le vitamine dall'organismo. Per questo motivo, soprattutto chi segue una dieta vegana, ha imparato ad aggiungerlo a insalate, verdure e frullati di cui aumenta in modo sostanziale i benefici.

I mille utilizzi dell'avocado
Dal guacamole in poi, salute a parte, un avocado maturo è soprattutto un ingrediente versatile, fonte inesauribile di idee. Il suo gusto debolmente dolce si adatta perfettamente alla cucina salata, a cui dà sapore e cremosità. L'esempio più noto è la salsa guacamole che, anche nella versione più austera, con la sola aggiunta di succo di lime e peperoncino, accompagna egregiamente nachos, tortillas e altri piatti messicani. Ma l'avocado si presta anche a trasformarsi in zuppa fredda, in condimento per l'insalata, in una crema spalmabile per tartine, toast, pesci e carni, in un guscio ripieno di altri ingredienti da far insaporire in frigorifero o sotto il grill del forno e, se saltato in padella, dà corpo a originali sughi per la pasta. Non mancano gli utilizzi in pasticceria, dove l'avocado sostituisce in tutto o in parte burro e olio, tanto da farsi perdonare ogni sua singola caloria.

giugno 2022

Abbina il tuo piatto a